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Il 2022 di Gresini Racing sembra essere inziziato davvero bene. Nel box c'è una coppia di piloti giovanissimi, con ambizioni diverse e molto importanti e poi c'è una moto, la Ducati GP21, che per quanto non sia l'ultima versione della creatura di Gigi Dall'Igna, è in ogni caso una moto vincente che spesso potrà rappresentare una spina nel fianco per gli ufficiali.
Enea Bastianini non è più un rookie e tra Jerez, Sepang e Mandalika si è fatto vedere costantemente al top, confermandosi uno dei pretendenti principali alla sella del team ufficiale Ducati per il 2023. Dobbiamo ricordare che sono pur sempre test e che dicono poco, ma quel poco che hanno detto ha un significato molto importante. Bastianini sarà della partita per la top five molto spesso in questa stagione con una spiccata propensione a puntare al podio, ne siamo abbastanza certi.
"I test sono finiti ed ora arrivano le gare finalmente - ha detto Enea - penso che abbiamo fatto degli ottimi test qui a Mandalika, penso di aver fatto degli ulteriori passi in avanti dopo Sepang, ho imparato tanto. Ho potuto spingere in ogni sessione giro dopo giro. Oggi non sono in una grande posizione in classifica, ma non abbiamo provato il time attack. Ho solo lavorato sul passo gara e sono molto felice e mi sento pronto per il Qatar".
Pensi di aver fatto un netto passo in avanti?
"Adesso sono già competitivo, la mia moto è più competitiva. Mi sento meglio in ogni sessione, con questa Ducati posso fare tutto, posso essere veloce e lavoro anche meglio con i ragazzi del team. Quando sei rookie è difficile lavorare nel box, la moto è potentissima e difficile da capire. Ora sono più competitivo e lo sarò qui nella seconda gara della stagione. Prima si corre in Qatar, e possiamo fare un ottimo lavoro per queste gare".
La Ducati GP21 sembra perfetta per te.
"La Ducati GP21 mi è piaciuta da subito, le sensazioni sono state subito ottime. Sono riuscito ad essere veloce ovunque, da Jerez a Mandalika, passando per Sepang".
Anche Fabio Di Giannantonio è soddisfatto al termine di questa stagione di test invernali. Purtroppo il pilota romano ha perso due giorni a Sepang che sarebbero stati importanti per rifinire al meglio la preparazione, ma questo piccolo problema non sembra aver danneggiato in alcun modo il suo processo di adattamento alla MotoGP.
Di Giannantonio: "Sta moto te consuma!"
"In generale è stata un periodo di prove positivo per noi - ha dichiarato Diggia - Siamo riusciti a migliorare molto sulla moto durante i test. Sono molto contento di quanto fatto oggi, perché ho fatto una simulazione di gara, seppure non su tutta la distanza di gara prevista. Sono stato costante ed ho capito molte cose che mi serviranno per gestire meglio la moto in gara. Sono super felice di questo test, non vedo l’ora di iniziare con le gare".
Aver perso due giorni a Sepang peserà?
"Certo girare due giorni in più a Sepang mi avrebbe aiutato per arrivare qui ancora più preparato, ma è andata così. Sono contento della mia situazione al momento, anche se sono consapevole di dover migliorare sotto molti punti di vista ancora. Ci sono tante gare ed anche dei test durante la stagione. Abbiamo tempo, quindi serve restare calmi e tranquilli e lasciare che il processo di apprendimento vada avanti".
Come ti senti in vista della prima gara in MotoGP in Qatar?
"Non vedo l’ora di andare in Qatar, sarà la prima gara della mia vita in MotoGP. Poi il Qatar è sempre un posto speciale per me, il fatto di correre di notte è bellissimo. Per me è un sogno che si realizza, non vedo l’ora di andare a correre lì".
