Che la Vespa fosse diventata ormai un vero e proprio oggetto di culto, non è di certo un segreto. Ma che potesse ambire addirittura ad un Premio Oscar (si, proprio quello a cui tutti state pensando) è di certo una novità. Il film d'animazione made in USA, Luca, infatti, è candidato in per vincere la statuetta più ambita da attori, produttori, sceneggiatori, musicisti, insomma, da tutto il cinema mondiale.
La pellicola, prodotta da Disney, diretta dal regista italiano Enrico Casarosa e distribuita sulla piattaforma streaming proprietaria dell’azienda con sede a Los Angeles, California, è ambientata nell’Italia del 1959. Più precisamente le avventure di Luca si svolgono nelle Cinque Terre, delle splendide località sul Mar Ligure che proprio grazie al film hanno riscosso molto successo negli ultimi tempi anche in periodo di pandemia. Tutto gira intorno ad una Vespa e al desiderio di un mostro marino trasformato in un ragazzo, Luca, appunto, di vincere la bramata due ruote, premio della “Portorosso Cup”, una sorta di Olimpiade del paese, insieme ai due amici Lorenzo e Giulia.
Luca è candidato all’Oscar come miglior film d’animazione e dovrà vedersela in questa categoria con Encanto, The Mitchell vs The machines, Flee e Raya e l'ultimo drago. “Che onore essere nominato dall'Academy – ha scritto su Twitter il regista - Voglio congratularmi con il nostro fantastico gruppo di 'Luca'. È un riconoscimento meraviglioso del duro lavoro che abbiamo sostenuto per questo film, specialmente considerate le difficoltà che abbiamo incontrato durante la sua realizzazione”.
Insomma, per la Vespa quella degli Oscar sarà un’altra passerella importante ma non sarà l’unico mezzo a motore a concorrere per una statuetta nella serata di gala del 24 marzo. In Drive My Car, film giapponese che ha come protagonista una Saab 900 Turbo, candidato in 4 categorie tra cui anche quella di miglior film internazionale, dove se la vedrà con l’italiano “E’ stata la mano di Dio” del regista napoletano Sorrentino.