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Bonus revisione auto e moto 2022: come funziona e quando richiederlo

Il “Bonus Veicoli Sicuri” ha già assicurato più di 23.000 rimborsi da 9,95 euro per le revisioni auto e moto. Ecco come richiedere il bonus e chi ne ha diritto

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Il costo della revisione per auto e moto è aumentato, e questa non è certo una notizia “fresca”, così come è ormai da un mese che il Governo ha attivato la piattaforma “Bonus Veicoli Sicuri”, che permette di richiedere il rimborso parziale di 9,95 euro sul costo della revisione. Secondo l'Istat in questi 30 giorni sono arrivate oltre 40.000 domande per il bonus sulle revisioni effettuate dal 1 novembre e il 31 dicembre 2021, e le prime 23.645 richieste di rimborso sono già state evase. Dal 1 marzo invece potranno inoltrare la domanda tutti gli automobilisti e i motociclisti che hanno effettuato la revisione del proprio mezzo a partire dal 1 gennaio 2022. Ma come si richiede il bonus? E chi ne ha diritto?

Come ottenere il rimborso

Per ottenere il bonus di 9,95 euro, pensato per ammortizzare gli aumenti alle tariffe arrivati da novembre 2021, è necessario prima di tutto registrarsi sulla piattaforma dedicata attraverso SPID, Carta d'Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Una volta effettuata l'iscrizione si dovrà compilare un modulo con una serie di informazioni come numero di targa ( l'intestatario dell'auto deve essere la stessa persona che richiede il bonus), data e luogo dell'avvenuta revisione, dati anagrafici e coordinate bancarie, allegando la ricevuta di pagamento della revisione. Una volta inoltrata la richiesta, secondo i tempi previsti, verrà effettuato automaticamente il rimborso sul proprio conto corrente. Il bonus si può richiedere una sola volta e per un solo veicolo.

9,95 euro bastano?

L'aumento sul costo della revisione per auto e moto è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 e ha portato aumenti del 22% per chi si rivolge alla Motorizzazione Civile, con il prezzo che sale da 45 a 54,90 euro. Chi invece effettua la revisione in un centro privato vede aumentare i costi del 18%, con i 66,88 euro del 2021 che sono diventati 79,02 euro. Certo non una bella notizia per automobilisti e motociclisti, che stanno già fronteggiando l'aumento costante dei prezzi di benzina, diesel, gpl e metano. E' vero però che il bonus lascia quasi inalterati i costi rispetto agli aumenti, anche se solo per un veicolo tra quelli intestati.

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