Tu sei qui

SBK, Bulega: “Avevo bisogno di un cambio d’aria, la Ducati V2 è un cannone”

“A Jerez il debutto è stato uno shock. Non avverto pressione, sono un rookie come la mia moto. In Superbike il paddock è meno fighetto, spero di entrare nel cuore dei tifosi”

SBK: Bulega: “Avevo bisogno di un cambio d’aria, la Ducati V2 è un cannone”

Iscriviti al nostro canale YouTube

È una stagione di novità per la SuperSport. Ci sono infatti moto nuove e volti nuovi. È il caso di Nicolò Bulega, che a Portimao salirà in sella alla Rossa dopo la prima presa di contatto di fine novembre a Jerez. Da parte del portacolori Aruba c’è grande serenità e tranquillità a seguito della conclusione dell’esperienza in Moto2.

Di questo è molto altro  ne abbiamo parlato con lui alla vigilia del test portoghese.

A Jerez mi ero trovato bene con la Ducati V2 – ha ricordato – il motore è infatti ben diverso alla Moto2, di conseguenza siamo ancora in fase di apprendistato. Cambia infatti il telaio, freni, così come le gomme, che sono state uno shock importantissimo. Le Dunlop sono gomme che impieghi tre-quattro giri per spingere, con le Pirelli invece ero già col gomito a terra in curva due alla prima uscita. Diciamo che Panigale V2 è una moto con cui parti subito a cannone”.

L’attenzione viene poi spostata su quelle che sono le aspettative.

“La vivo tranquillamente questa nuova avventura. Cercheremo di fare molto bene, senza fasciarsi la testa per problemi che non esistono. Non ho infatti pressioni, infatti sono un rookie, così come la mia moto. Teniamo quindi i piedi a terra”.

Per Bulega il passaggio dalla Moto2 alla SSP è senza dubbio un cambiamento a 360 gradi.

“Avevo bisogno di un cambio d’aria e magari mi troverò molto bene in questo nuovo ambiente. Il paddock della SBK è un ambiente meno fighetto, più easy”.

In pista il portacolori Aruba troverà poi delle vecchie conoscenze.

“Ci saranno Manzi, Balda – ha ricordato – penso che questi nomi aumenteranno l’interesse verso il Campionato e penso sia un bene”

L’ultima considerazione è invece rivolta a Ducati e i suo tifosi.

“La Ducati è una Casa che entra nel cuore. Ci tengo a fare bene, per entrare anch’io nel cuore dei tanti tifosi”.

Articoli che potrebbero interessarti