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In Australia c'è una Honda CBR1000F da 1.000 CV col motore di un van

1.000 CV su una vecchia Honda CBR1000F? In Australia è stata realizzata sfruttando un motore V-Tech automobilistico ed avrà un sound da urlo!

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Nel nostro settore, auto comprese, ne vediamo davvero di ogni. C'è sempre qualcuno che ha la pazza idea di mettere un motore di una moto sotto un'auto, come nell'ultimo caso che vi abbiamo proposto, della Toyota IQ con propulsore Kawasaki ZX-14R. Questa volta è il contrario, è una due ruote che ospita un motore "alieno". E' il caso di un meccanico appassionato australiano, che ha pensato di installare su una vecchia Honda CBR1000F un motore di un minivan, per raggiungere quota 1000 CV. Presto la sentiremo in moto...

La Honda CBR1000F diventa una drag bike

L'appassionato di motori australiano, sta lavorando a questa vecchia Honda CBR1000F, per trasformarla in una drag bike, con tanto di turbocompressore dedicato. L'idea è quella di raggiungere un totale di 1.000 CV, quota che crediamo possa essere tra l'altro anche possibile. Così, la vecchia superbike giapponese, sta ora ospitando un motore Honda K24 "rubato" ad un minivan Odyssey. Come potete vedere dall'ultimo aggiornamento (video in copertina), del 29 gennaio 2022, è ancora tutto in work in progress. Potrebbero dunque sorgere mille complicazioni, che l'australiano dovrà risolvere grazie alle sue abilità da meccanico.

Come potete vedere dal video poi, si è dovuto costruire un telaio apposito per poter alloggiare un motore così gigantesco. Tutto questo senza contare che ha allungato la moto, per cercare di renderla il più stabile possibile durante le pazzesche accelerazioni. Quella della lavorazione e realizzazione del telaio, è sicuramente la parte più difficile, perché deve reggere il peso del motore e la "botta" dei 1.000 CV pronosticati dall'appassionato australiano. Dal video, si vede anche un "ospite" che gira molto perplesso intorno al mezzo: forse più che a caccia di cavalli, di coccole o croccantini. Naturalmente ci vorranno ancora diversi giorni di lavoro, ma siamo sicuri che la moto sarà funzionante. Non resta che attendere fiduciosi l'esito finale di questo pazzo ed ambizioso progetto.

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