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Pirelli porta una nuova gomma in SBK: debutta la SCQ per la Superpole

Continua innovazione nelle derivate di serie anche per quanto riguarda gli pneumatici del marchio italiano: "Adesso i piloti usano la SCX in tutte le condizioni, quindi abbiamo dovuto realizzare qualcosa di nuovo"

SBK: Pirelli porta una nuova gomma in SBK: debutta la SCQ per la Superpole

Sono iniziati i test della SBK con varie squadre che hanno girato a Jerez la scorsa settimana e altrettante che proveranno sul tracciato di Portimao nel corso della seconda settimana di febbraio. Il campionato 2022 sarà sicuramente pieno di spettacolo e colpi di scena con un Toprak Razgatlioglu desideroso di confermare il suo successo, un Jonathan Rea che vorrà riprendersi la corona e Alvaro Bautista che al rientro con Ducati vorrà ben figurare e insidiare i due rivali per il titolo mondiale.  Dal test della scorsa settimana a Jerez è arrivata la notizia che Pirelli metterà a disposizione una gomma nuovissima in questa stagione: la SCQ, pensata principalmente per la Superpole Race della domenica mattina. 

“Ciò su cui ci stiamo dedicando maggiormente per il 2022 sono soprattutto le gomme legate alla Superpole e alla Superpole Race - ha detto il Motorsport Director di Pirelli Giorgio Barbier - La gomma nuova prenderà il nome di SCQ e sarà semplicemente legata a questi due momenti. Quindi la gomma è in grado di percorrere 10 giri come nel caso della gomma SCX due anni fa. Adesso tutti usano la SCX in tutte le condizioni, quindi abbiamo dovuto realizzare qualcosa di nuovo. Nel test di dicembre abbiamo avuto già un paio di nuove soluzioni al posteriore e un paio di nuove per questo test e a Portimao. Da qui e da Portimao ci aspettiamo di avere sufficienti informazioni per preparare qualcosa per la prima gara in programma ad Aragon, poi Assen e probabilmente anche l’Estoril.

In programma c'è anche una soluzione "estiva", però su questa nuova gomma non sono mancate le critiche da parte delle Case che l'hanno già provata. 

"La SCQ sarà la prima gomma per l’inizio della primavera in Europa, poi considereremo qualcosa per la stagione calda in estate. Quello sarà il lavoro più importante per la prossima stagione, con la SCQ al posteriore e inoltre andremo avanti sulle anteriori sulla scia dell’ultimo test che abbiamo svolto nel corso degli ultimi Round europei dell’anno scorso. I test che abbiamo svolto alla fine dell’anno scorso sono andati bene; BMW ci ha detto qualcosa in relazione al fatto che non era soddisfatta del risultato e quindi abbiamo realizzato le nuove soluzioni. In questi due test ci aspettiamo di ricevere dei buoni feedback in modo da avere, per marzo, tutte queste soluzioni provate da tutti”.

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