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Nuova Honda Hornet: dal Giappone la immaginano così

Il ritorno della Hornet, annunciato ad Eicma 2021, potrebbe passare per un nuovo motore da 750 cc studiato anche per la Transalp. Così spuntano i primi bozzetti che ne immaginano lo stile

Moto - News: Nuova Honda Hornet: dal Giappone la immaginano così

Il ritorno del “calabrone” aveva già solleticato il palato di tanti appassionati ed EICMA, dove Honda aveva presentato un video concept della nuova Honda Hornet. Ora però, i colleghi giapponesi di Autoby hanno provato mettere su carta (o meglio, su schermo) le forme del nuovo esemplare della famosa naked della Casa di Tokyo partendo proprio dal video mostrato a EICMA. Un render effettuato da Shinji Miyakubo che ha elaborato due immagini della nuova Hornet, moto che, lo ricordiamo, nella sua versione originale è stata in produzione dal 1996 al 2006 rendendosi protagonista di un discreto successo soprattutto nella sua versione da 600cc ma riscuotendo consensi anche per la 900cc e la 250cc. Partendo dallo stile dello scarico,  il render giapponese ha scelto di adottare una versione bassa ripresa della “vecchia” Hornet 600.

I dettagli

Oltre alle forme, però, ci si può sbilanciare anche sul motore. Honda, infatti, aveva affermato un propulsore sportivo per la riedizione (presumibilmente nel 2023) della Hornet e nel video concept visto al Salone di Milano nel mese di novembre si potevano ben notare due pistoni che farebbero pensare ad un due cilindri da 755cc con bancata verticale, simile a quella della Africa Twin 1100cc. Niente quattro cilindri, sembrerebbe, visto che ormai tutte le Case si stanno spostando sui più economici bicilindrici per il segmento delle medie. 

Autoby ha renderizzato la moto con una distribuzione a doppio albero ma nella versione definitiva Honda potrebbe scegliere, come già fatto vedere nel concept, uno schema Unicam monoalbero, ripreso sempre dalla Africa Twin. Il bialbero era scelto come motore anche da Mich Superbike, youtuber americano che aveva renderizzato la nuova Hornet utilizzando proprio questa distribuzione per un motore 750cc. Nella visione dell’americano la nuova naked di Tokyo sarebbe supersportiva e spigolosa con alette aerodinamiche in primo piano. Due visioni di un progetto ed una moto che farà sicuramente battere il cuore di molti appassionati. La “giapponese” , forse più lineare, la “americana” quasi “arrogante” nelle sue forme. Chi avrà ragione?

 

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