Quelli di QJ sono dei passi da gigante, e potrebbero portare verso l'approdo nei mercati occidentali del colosso cinese. Il marchio proprietario di Benelli e fautore del rilancio della Casa pesarese negli anni ha intrecciato parecchie collaborazioni con i giganti del settore: dalla partnership con Harley-Davidson per dei futuri modelli di piccola e media cilindrata fino all'accordo con MV Agusta, che è sbocciato ad Eicma 2021 con la Lucky Explorer 5.5.
A proposito di Eicma 2021: QJ era presente, pur commercializzando le moto della sua gamma solo in Cina per il momento. Un indizio importante che rafforza i rumors che assicurano l'interesse da parte di Qianjiang di arrivare in Europa. E i due modelli appena presentati rappresentano un'ulteriore, potenziale, conferma.
La custom da mezzo litro
QJ SRV500 è la sorella maggiore della SRV300, già all'interno della gamma e indicata non troppo tempo fa come una potenziale Harley-Davidson per i mercati asiatici. Il motore della nuova cruiser lo conosciamo bene, visto che è il bicilindrico da 48 CV della Benelli TRK 502. Il telaio è un tubolare in acciaio e l'omologazione prevede due diverse versioni: una con ruote da 16 “, come le bobber, e l'altra più “agile” con anteriore da 18 e posteriore da 17”.
La mini- Brutale
Anche la seconda novità sembra strizzare l'occhio ai marchi con cui QJ ha stretto accordi: la QJ SRK400 infatti ha il faro ovale e obliquo che ricorda la MV Agusta Brutale, così come le linee delle sovrastrutture. La differenza però è sostanziale, visto che l'evoluzione della già nota SRK350 ora ha un motore bicilindrico, ma pur sempre da 44 CV.