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Moto2, Il team America Racing si presenta: Kelly al fianco di Beaubier

La presentazione è avvenuta a Los Angeles. Cameron sarà al suo secondo anno in Moto2, al debutto Sean, fresco campione MotoAmerica Supersport

Moto2: Il team America Racing si presenta: Kelly al fianco di Beaubier

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Nella splendida cornice dell’Hoback Estate di Los Angeles sono stati tolti i veli alle Kalex del team American Racing. Quest’anno verranno portate in pista dal riconfermato Cameron Beaubier, che ha debuttato nella scorsa stagione in Moto2, e dal fresco campione della MotoAmerica Supersport Sean Dylan Kelly.

La squadra statunitense continua così nel suo progetto di portare in Europa i più promettenti talenti a stelle e strisce.

Per Beaubier il 2021 è stata una stagione di apprendistato e nel 2022 dovrà dimostrare di riuscire a mettere a frutto quanto imparato.

"Non sto dicendo che quest'anno non sarà difficile, ma l'anno scorso è stato molto, molto difficile - ha ammesso Cameron - Abbiamo avuto alcuni momenti davvero buoni, un sacco di cadute, un paio piazzamenti nei primi 5 e una manciata nei primi 10. È sicuramente qualcosa su cui costruire e non vedo l'ora di farlo. Sono davvero entusiasta di avere Sean in squadra con due americani. È strano perché sono sempre quello giovane e ho sempre avuto compagni di squadra più anziani, mentre ora è il contrato. Sono stato compagno di squadra di Josh Hayes e l'ho ammirato e ho visto come faceva le cose, ho imparato molto da lui e ora i ruoli sono invertiti. Non vedo l'ora che arrivi quest'anno e spero di rendervi orgogliosi".

Kelly ha 19 anni, viene dalla Florida, e lo scorso anno ha conquistato il titolo MotoAmerica Supersport con 12 vittorie all’attivo.

"Non ho ancora una stagione di Moto2 di cui parlare, ma forse tra un anno ne avrò una di cui parlare e spero che sia davvero buona - ha detto Sean - In questo momento, è ancora irreale per me guardare questa bella moto con il mio numero sopra, che sarà il 4, ho sempre corso con il 40. È un sogno che diventa realtà per me, sembrava davvero lontano solo un anno fa, qualcosa di difficile da raggiungere. Sappiamo come è la vita e come nelle carriere ci possano essere con molti alti e bassi. Quest'anno è stato incredibile e sono stato in grado di raggiungere uno dei miei più grandi obiettivi e sogni, quallo di essere campione nazionale, e non troppo tempo dopo di firmare un contratto per il Campionato del Mondo. Onestamente, è un sogno che si avvera per me e la mia famiglia e qualcosa che ho sognato da quando ero un bambino e ho iniziato a correre a cinque anni. Un enorme grazie a Eitan (Butul, il team principal), Avner (Kass, partner di Butbul) e John (Hopkins, direttore del team). Sono davvero entusiasta di partire".

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