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SBK, Superpole Race: in caso di ripartenza la lunghezza minima è 8 giri

I 5 giri precedenti portavano i piloti a condotte troppo aggressive. Come in MotoGP arrivano i Judes of Facts: nessun ricorso permesso sulle loro decisioni

SBK: Superpole Race: in caso di ripartenza la lunghezza minima è 8 giri

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La Superbike Commission, composta da Gregorio Lavilla (Dorna, WorldSBK Executive Director), Franck Vayssié (FIM), Andrea Dosoli (Yamaha), Paolo Marchetti (Kawasaki), Marco Zambenedetti (Ducati), Marc Bongers (BMW), Brian Gllen (MV Agusta), coordinati da Paul Duparc (FIM), ha preso le seguenti decisioni in varie riunioni virtuali tenute nei mesi di novembre e dicembre 2021.

Le seguenti decisioni saranno applicate nella stagione 2022:

Regolamento Sportivo

In caso di ripartenza di una Superpole Race, è stato notato che 5 giri sono troppo brevi e potrebbero spingere i piloti ad essere troppo aggressivi, generando situazioni pericolose.

È stato deciso che in caso di ripartenza la Superpole Race avrà un minimo di 8 giri.

Regolamento disciplinare

Judes of Facts

È stata portata una definizione più precisa dei Judes of Facts così come la portata delle loro competenze. Questa proposta mancava nel regolamento disciplinare della FIM. Come è stato fatto in MotoGP (e come sarà applicato anche nell'Endurance), era necessario portare la stessa precisione nel codice disciplinare della  SBK. Nessun ricorso può essere presentato contro una decisione dei Judes of Facts su questioni di loro competenza.

Notifica delle decisioni

È stato confermato che le informazioni sulle proteste e gli appelli, così come le decisioni del FIM WorldSBK Stewards Panel prese durante le attività in pista (prove e gare) possono essere comunicate sui monitor di cronometraggio così come sulle bacheche ufficiali. Tali comunicazioni su schermi pubblici sono considerate una notifica valida.

Regolamento medico

Idoneità medica alla gara

La Commissione ha approvato diversi nuovi regolamenti riguardanti la valutazione medica condotta per permettere il ritorno alla competizione. Le decisioni relative all'idoneità a gareggiare devono essere prese in consultazione con il Direttore Medico, il Direttore Medico della FIM WorldSBK, l'Ufficiale Medico della FIM, il Direttore Medico della FIM e/o il Rappresentante Medico della FIM e devono essere supportate da rapporti medici pertinenti e informazioni dai medici del pilota.

Analisi del casco dopo una caduta o un trauma cranico

I caschi di tutti i piloti portati al centro medico per la valutazione dopo una caduta devono essere trattenuti dal personale medico o dal Direttore Medico per il controllo da parte del Direttore Tecnico o dei Commissari Tecnici prima di essere restituiti al pilota o al team manager.

In caso di lesioni alla testa, compresa la commozione cerebrale o la perdita di coscienza, a meno che una disposizione specifica di una legge nazionale consigli diversamente, il casco deve essere inviato al laboratorio FIM presso l'Università di Saragozza per un esame esperto e un'analisi non distruttiva.

Il produttore del casco sarà informato dei test esatti e ha il diritto di approvare o rifiutare. Potrà assistere alle analisi effettuate in questo laboratorio. Dopo l'ispezione, il casco può essere restituito al pilota, alla squadra o al produttore.

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