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Il 2022 è appena iniziato ed è scattato il conto alla rovescia per rivedere le MotoGP in pista a Sepang a febbraio, per i primi test dell’anno. I manager del paddock, però, sono già al lavoro per il futuro, con i contratti delle maggior parte dei piloti in scadenza si guarda già al 2023. Carlo Pernat (in uno speciale Bar Sport che potete rivedere qui sopra) si è già buttato a capofitto nel mercato.
“Honda sta cercando disperatamente di prendere un pilota vincente ed è la cosa giusta da fare - ha spiegato - I nomi sono due: Quartarato e Mir, è più facile che possa arrivare Joan, perché costa di meno ed è l’uomo giusto. Sarà una cosa abbastanza veloce, credo che per l’inizio del Mondiale l’operazione possa essere già conclusa, o quasi”.
La Honda non può permettersi di affidarsi al solo Marquez, le cui condizioni fisiche sono ancora avvolte nel mistero.
“Marc vuole sapere se potrà correre, non si sa niente sui tempi di recupero - ha sottolineato Pernat - Quando non si dice nulla significa che non ci sono notizie positive, io dico che ai test di febbraio Marquez non ci sarà”.
Anche in Ducati il manager si aspetta qualche cambiamento.
“Zarco e Miller, 99 su 100, probabilmente andranno via, a meno di colpi di scena - la sua idea - Saranno sul mercato, Jack è un bel cavallo su cui puntare, ma con tanti alti e bassi. Yamaha, invece, è la Casa messa meglio, ha tre piloti forti: Quartararo, Morbidelli e Toprak”.
C’è poi il nodo Rossi, con il suo team in MotoGP che ha annunciato solo pochi giorni fa il nuovo sponsor.
“Valentino verrà a due o tre gara, il team VR46 sarà staccato da lui e sta perdendo visibilità - ha osservato Carlo - Non credo nemmeno che Vale farà un test con la Ducati, non avrebbe valore”.
Nel motomondiale l’assenza del Dottore si farà sentire.
“La Dorna ha vissuto sulle ali di Valentino Rossi, lo ha cavalcato fino in fondo, come ha fatto, ma in misura minore, con Marquez. Ora deve aprirsi, non deve fare l’errore di rimanere quella che è. La Formula 1 ci sta dando due giri, stanno facendo una grande operazione di marketing. Bisogna aprire le porte” il consiglio del manager.
