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SBK, Rea aspetta fatti e risposte dalla Kawasaki nei test di Jerez

Domani inizia il 2022 di Johnny: con questa ZX-10RR serve però un miracolo per giocarsi il Mondiale e il Cannibale non riavrà indietro quei 500 giri tolti ad inizio anno

SBK: Rea aspetta fatti e risposte dalla Kawasaki nei test di Jerez

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Il 2022 di Johnny Rea inizia domani, quando a Jerez tornerà nuovamente in sella alla sua ZX-10RR dopo l’ultima gara di circa un mese fa a Mandalika. Un weekend che ha consegnato il titolo iridato a Toprak Razgatlioglu, mettendo fine a quel dominio del Cannibale che durava da ben sei anni.

Un 2021 a dir poco complicato per il nordirlandese, tanto da essere costretto a correre sempre al limite, complice anche una moto che in termini di prestazioni ha faticato non poco a tenere il passo della concorrenza. Per maggiori informazioni, andarsi a vedere il rendimento di tutte le altre Kawasaki e i conti sono presto fatti.

Una cosa è quindi è certa: con questa Kawasaki per Johnny è praticamente impossibile tenere testa a un osso duro come Toprak Razgatlioglu, che senza i problemi di Barcellona e Portimao avrebbe chiuso i giochi iridati con almeno una gara d’anticipo.

Sta di fatto che mercoledì, a Jerez, Rea ritroverà quella Kawasaki con cui proverà a dare la caccia al settimo titolo iridato. La moto avrà gli stessi giri motore con cui ha chiuso la stagione, ovvero 14.600, visto che il regolamento non prevede vengano restituiti quei 500 giri tolti a inizio dello scorso Campionato.

Come più volte dichiarato da Johnny nel corso della stagione e ripreso al tempo stesso da Pere Riba, la finestra di lavoro su cui agire è molto ristretta, considerando che la Kawasaki portata in pista a fine 2020 non è certamente una moto rivoluzionata come tutti si aspettavano, semmai aggiornata. Una cosa però è certa: secondo quanto fatto sapere dalla Casa nelle ultime ore, negli ultimi mesi in Giappone hanno lavorato alacremente per portare in pista nuovi aggiornamenti, che domani verranno finalmenter svelati.

A Jerez ci saranno infatti diverse novità in particolare sul fronte telaio ed elettronica, così come alcuni aggiornamenti legati a ciclistica e motore. Nel Sol Levante e nel quartiere generale di KRT si sono quindi rimboccati le maniche in modo da mettere Johnny nelle miglior condizioni possibile.

Adesso toccherà alla pista dare il primo riscontro: ricordiamo che i test saranno in programma da mercoledì a venerdì e sarà l’ultima uscita di questo 2021. In azione con Kawasaki anche Honda e BMW.     

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