Arrivano novità interessanti in vigore dal 2022 per l'esame di teoria per ottenere le patenti A1, A2, A, B1, B e BE. A partire da non oltre l'8 gennaio del prossimo anno infatti gli aspiranti patentati avranno 20 minuti e non più 30 per rispondere ai quiz a risposta multipla, che avranno però 30 domande e non 40 come avviene oggi. Meno tempo e meno domande, con al massimo di tre errori concessi per passare alla prova pratica, oltre si dovrà ripetere l'esame.
Meno burocrazia
Una novità inserita in Gazzetta Ufficiale e che va a braccetto con quanto inserito all'interno del nuovo Codice della Strada, che estende a tre le prove massime per la prova pratica. Ma il motivo della diminuzione del tempo per l'esame di teoria ha radici non nella benevolenza del Ministero, bensì nella necessità di snellire le pratiche di correzione dei quiz. L'emergenza Covid infatti impone ancora oggi aule occupate al massimo al 50%, aule da sanificare a ogni sessione, col conseguente allungamento dei tempi necessari agli esaminatori per controllare ogni scheda. Come scritto all'inizio le nuove regole varranno unicamente per gli esami di conseguimento delle patenti A1, A2, A, B1, B e BE, per tutte le altre rimarranno invece in vigore le attuali regole.
Novità per la patente
Oltre a quelle relative agli esami, il nuovo Codice della Strada ha introdotto novità anche per quanto riguarda il foglio rosa, la cui validità è estesa a 12 mesi, come avvenuto durante la pandemia. Inoltre i neopatentati potranno guidare anche auto con potenza maggiore ai 70 kW (e rapporto potenza/peso superiore ai 55 kW/t), ma solo se in presenza di un possessore di patente da almeno 10 anni e con età inferiore ai 65 anni, unicamente - come specificato dal testo - "in funzione di istruttore".