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La sponsorizzazione in MotoGP accresce il prestigio dei finanziatori

La sponsorizzazione in MotoGP, come in altri sport prestigiosi come Champions League, l'NBA, la Premier League e la Formula 1, non si limita e non si riduce all'applicazione di una decalcomania sulla carenatura della moto di un team o di un pilota: è molto di più

MotoGP: La sponsorizzazione in MotoGP accresce il prestigio dei finanziatori

È difficile trovare uno sport che sappia emozionare più delle competizioni internazionali sulle due ruote. E grazie ai fedelissimi fan in ogni parte del mondo e alla grande esposizione mediatica non c’è da stupirsi se un sempre maggior numero di aziende siano pronte a intervenire in veste di sponsor. Non tutti sanno che diventare sponsor ufficiale delle competizioni del MotoGP può non essere facile ma è sicuramente un riconoscimento importante per qualsiasi tipo di impresa nel mondo.

Si tratta di un’occasione unica per chiare ragioni di marketing, per visibilità e soprattutto impatto commerciale. Parliamo di uno sport che ha grande successo e viene seguito in ogni angolo del mondo. La sponsorizzazione in MotoGP non si limita e non si riduce all'applicazione di una decalcomania sulla carenatura della moto di un team o di un pilota. È molto di più: la visibilità è, infatti, uno dei tanti benefici derivanti da un accordo di sponsorizzazione, sempre in funzione degli obiettivi dell'azienda e in linea con le sue finalità di marketing e di vendita.

Insieme ad altri campionati e sport prestigiosi (ad esempio la Champions League, l'NBA, la Premier League e la Formula 1), la MotoGP ha un appeal su un pubblico globale. Facciamo alcune cifre: ogni weekend di gara (21 il prossimo anno) 207 nazioni ricevono il segnale video del Campionato del Mondo di Motociclismo. Nulla di più normale, dunque, che questo tipo di palcoscenico faccia gola a diverse imprese di diversi settori.

Per esempio il servizio Sky Q della emittente satellitare fondata da Rupert Murdoch ha affiancato la passata stagione l’Aprilia Racing Team Gresini; la Philip Morris ha ceduto il passo nel team Ducati a Lenovo, mentre le due bevande energetiche leader del mercato Monster e Red Bull hanno occupato rispettivamente le carenature di Yamaha e KTM. Sul fronte dei petroli Petronas, società statale malaysiana, abbandonerà alla fine dell’anno mentre Repsol proseguirà il lunghissimo accordo con Honda, così come Idemitsu (Honda-LCR) ed Ecstar (lubrificanti, con la Suzuki).

Ma ci sono anche nuovi sponsor che hanno approfittato del motociclismo per aumentare la propria visibilità: pensiamo a BitCi.

Questa società di blockchain fondata nel 2018 in Turchia è diventata una pagina importante per il settore dello sport e dell’intrattenimento. È diventata Title Sponsor della MotoGP, in particolare per il Gran Premio d’Austria 2021. Bitci è una piattaforma di investimento molto conosciuta dai sostenitori della tecnologia e offre l’opportunità di investire e vincere grazie allo scambio di criptovalute.

Fra i newcomer anche 888Casino:una realtà del gioco online che non ha bisogno di presentazioni: l’azienda fondata nel 1997 è oggi il leader assoluto delle scommesse sul web. E visto il suo grande prestigio è stato scelto come Title sponsor per il Gran Premio del Portogallo 2021. Del resto viviamo nell’epoca delle scommesse online, basta pensare alla situazione italiana con i migliori siti non AAMS e casinò con licenza ADM (888 casino è un sito legale e non appartiene ai siti non AAMS).  

Una scelta importante a livello di immagine, soprattutto per sostenere il gioco responsabile e sicuro, da provare all’interno di un ambiente ben regolamentato per i giocatori che vogliono provare le migliori slot, roulette e giochi di intrattenimento online.

Una estensione dell’accordo iniziato nel 2019 con Dorna è arrivato poi dal Consorzio del Prosecco DOC che ha annunciato che proseguirà la collaborazione per altri tre anni, fino al termine del 2024. Il Consorzio del Prosecco Doc riunisce 9 province di due regioni per un totale di 24.450 ettari di vigneto che producono oltre 500 milioni di bottiglie, il 21,5% destinate al mercato italiano e al 79,5% al mercato estero, per un fatturato di oltre 2,4 miliardi di Euro (2020).

Queste sono solo alcune delle tantissime aziende che sono state scelte come sponsor per il Campionato di MotoGP, che viene visto in diretta in 207 Paesi fino a un totale di 20,227 ore di trasmissione all’anno. E in questo modo permette di raggiungere quasi 430 milioni di case di appassionati, pronti a seguire ogni azione, ogni gara con passione.

Diverse ricerche di mercato hanno dimostrato che con il posizionamento di un brand sotto gli occhi del potenziale cliente si aumenta la sensibilità e l’interesse verso i suoi prodotti. Circa l’83% dei consumatori sono spinti ad acquistare da brand associati alla MotoGP, preferendoli ad altri competitor. Un buon investimento.


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