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MotoGP, Alex Marquez: "Vorrei che Marc vincesse il titolo nel 2022"

"La nuova Honda è un concetto nuovo, abbiamo perso un po' di agilità ma guadagnato molta trazione. Da qualche anno Ducati è la moto più completa"

MotoGP: Alex Marquez: "Vorrei che Marc vincesse il titolo nel 2022"

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Il mio desiderio per il 2022 è che il destino sia un po’ più gentile con me. Che non ci siano infortuni, non solo per me ma soprattutto per Marc. Poi spero di essere più costantemente tra i primi 6 o 8, e poi che Marc potesse vincere il Mondiale”. Alex Marquez ha le idee chiare su cosa chiedere al prossimo anno e lo ha raccontato in un’intervista concessa ad AS.

Per Alex il 2021 non è stato semplice, è passato dal team ufficiale Honda a quello LCR e non è riuscito a ripetere i buoni risultati della stagione precedente. Non è stata tutta colpa sua, perché la RC213V ha avuto molto problemi e solo Marc è riuscito a salvare l’annata della Honda con 3 vittorie.

A Tokyo se ne sono accorti e per il 2022 hanno preparato una moto completamente nuova, che si è vista in pista prima nei test di Misano a settembre e poi in quelli di Jerez di fine anno.

Mi ha lasciato un buon sapore in bocca - ha detto Alex - È un concetto totalmente diverso, bisogna lavorare ancora su mille cose, ma i tempi stanno arrivando e questa è la cosa più importante. È eccitante perché è una moto diversa e dà aria nuova, bisogna svilupparla ma la base è molto buona”.

Su questo è d’accordo con Marc, che a Misano aveva dato agli ingegneri giapponesi commenti molto simili a quelli del fratello a Jerez.

Nell’inverno bisognerà lavorare soprattutto su motore e aerodinamica, le parti più limitate nello sviluppo durante la stagione” ha spiegato.

Questa novità servivano come l’acqua nel deserto.

Ho aveva lavorato sulla moto precedente per tanti anni, aveva molto potenziale, ma aveva raggiunto il suo massimo perché le altre marche erano andate in una direzione diversa - ha continuato - Ora abbiamo guadagnato molta trazione e abbiamo perso un po’ di agilità, ma è normale. Avere trazione e accelerazione è fondamentale ora in MotoGP”.

Per tutti ora il riferimento sembra essere ducati.

È la moto più completa, penso lo sia da qualche anno. Molti piloti sanno guidarla bene e sono quasi tutti veloci - l’opinione di Alex - Hanno scelto quel concetto di moto molto prima e di sono evoluti molto”.

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