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Eicma 2021: bilancio di un'edizione strana, ma non troppo

Eicma riapre le porte dopo lo stop forzato dalla pandemia, le assenze pesanti si notano ma la passione è rimasta intatta

Moto - News: Eicma 2021: bilancio di un'edizione strana, ma non troppo

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Giro di boa ad Eicma 2021: il Salone di Milano arriva, per la 78° edizione a metà del suo percorso. Oggi è il giorno del One More Lap di Valentino Rossi e del bagno di cappellini gialli che ha inondato la Fiera di Rho sin dalle prime ore del mattino. Tre giorni ancora per accogliere il pubblico di appassionati che da ormai due anni era digiuno di Eicma. Ma com'è questa edizione della kermesse milanese?

Le assenze

Non si può non far caso a chi all'appello manca: Bmw, Ducati, Harley-Davidson, ma anche il gruppo KTM, tanti brand e aziende del settore d'Oltreoceano che seppur con ruoli differenti rendevano Eicma la capitale mondiale del motociclismo per una settimana. Intendiamoci: i padiglioni non sono certo vuoti, le moto bellissime rimangono le protagoniste e la festa non è certo finita. Forse però c'è da iniziare a fare i conti con il fatto che con l'era del dominio digitale far toccare con mano il proprio prodotto in anteprima non è più prerogativa di tutti i marchi del settore.

La Cina che avanza

Se le assenze si sono notate, hanno fatto lo stesso alcune presenze: i brand asiatici, con particolare rappresentanza cinese, hanno fatto sentire la loro voce ad Eicma. Se prima i capitali della superpotenza mondiale arrivano attraverso l'acquisto di brand storici d'Italia e d'Europa oggi la Cina ci mette la faccia, sapendo di poter portare un prodotto competitivo e di qualità sempre crescente. Se passate da queste parti andate a dare un'occhiata alla CFMoto SR-C21, ne avrete la prova definitiva.

Voglia di normalità

In tempi straordinari c'è bisogno, a volte, di misure normali. E la voglia di normalità degli appassionati di moto è stata ripagata dall'organizzazione e dagli espositori. Le bellissime ragazze di Eicma non mancano e tanti ne approfittano per scattare selfie con le loro preferite, lo stesso si può dire per le moto, che grazie alle frequenti sanificazioni dello staff, possono essere cavalcate e “provate” in anteprima, per decidere se la scintilla scatta o meno. Certo, il controllo del green pass all'entrata e la mascherina obbligatoria ci ricordano in che era viviamo, ma sono per il bene di tutti. Perchè magari il prossimo Eicma conterà meno assenze e nessuna misura straordinaria.

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