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SBK, Toprak: “Sono cresciuto sulle piste sporche, non è un problema”

"La pista di Mandalika è interessante, sono pronto ad affrontare qualunque condizione. Il tempo del mattino? Ho semplicemente guidato la moto".

SBK: Toprak: “Sono cresciuto sulle piste sporche, non è un problema”

Meglio di così non poteva iniziare il weekend di Mandalika per Toprak Razgatlioglu. Al mattino il turco è stato un missile, tanto da scavare il solco e rifilare al primo degli inseguitori ben un secondo e mezzo. Al pomeriggio, invece, ha pensato bene di replicare, nonostante il suo margine si sia ridotto a meno di due decimi dalla Kawasaki di Rea.

Da parte del turco c’è comunque soddisfazione per quanto fatto in questa prima giornata, dimostrando di trovare grande fiducia con il tracciato di Mandalika.

“Non posso che essere contento di questa prima giornata – ha detto Toprak – sono felice di correre qua in Indonesia l'ultima gara del Mondiale, dato che ho ricevuto moltissimi messaggi da parte dei fan e c’è un grande entusiasmo tra il pubblico. Oltre a questi aspetti mi incuriosisce sempre scoprire nuovi tracciati. Magny-Cours resta il mio preferito, ma anche questo non è per niente male. L’unica cosa è che ci sarebbe da riasfaltare curva 1”

 L’attenzione si sposta poi sulle condizioni del tracciato.

“Tutto il mio giudizio è positivo. Come ho detto sono un pilota che ama le piste nuove e in condizioni sporche riesco comunque a essere veloce. Oggi il tracciato era sporco, ma io in queste condizioni mi trovo comunque bene, perché sono le stesse che trovo quando mi alleno con Kenan e di conseguenza ci sono cresciuto. Stamani sono infatti riuscito a partire forte, anche se ho semplicemente guidato la moto (sorride)”.

In Indonesia il turco della Yamaha è pronto a scrivere la storia, ma lui preferisce non pensarci.

“Sono venuto qua per correre e vincere, senza focalizzarmi alla lotta Mondiale. Ovviamente punterò a centrare il successo in tutte e tre le gare. A tal proposito oggi ho avuto belle impressioni sul passo gara, in particolare al pomeriggio dove sono riuscito a essere molto competitivo”.

L’attesa è quindi per domani dove  il meteo potrebbe recitare la parte di protagonista.

“Vedremo quelle che saranno le condizioni. Ho sentito che potrebbe piovere, ma  sono pronto a fare i conti con qualunque condizione. Come ho detto la pista mi piace, la prima curva è bella tosta, più o meno come l’Argentina. È una staccata molto interessante, dove cercherò di essere davanti in Gara 1”.

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