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MotoGP, Dovizioso fa il misterioso: “Come saluteremo Rossi? Aspettate e vedrete”

“Non posso anticiparlo, ma qualcosa faremo. La nostra moto lavora bene su questa pista, felici dei progressi compiuti. Credo che un piazzamento in top 10 possa essere un traguardo raggiungibile, ma attenzione al degrado degli pneumatici”

MotoGP: Dovizioso fa il misterioso: “Come saluteremo Rossi? Aspettate e vedrete”

All’ultima apparizione stagionale in sella alla ‘datata’ YZR-M1 del Team Petronas SRT, le qualifiche al Circuit Ricardo Tormo in quel di Valencia hanno strappato un mezzo sorriso ad Andrea Dovizioso. Se nel precedente round di Portimao aveva dichiarato di “non essere tornato per fare numero” dopo l’anonima prestazione del sabato, quest’oggi ha scalato in modo repentino la classifica, tanto da cogliere un’incoraggiante 13esima posizione col riferimento di 1’30”859 a soli 71 millesimi dall’accesso al decisivo Q2.

“In questa tipologia di tracciato, la nostra moto lavora molto bene, sto avendo sensazioni più che positive. Mi manca un po’ di grip al posteriore, aspetto cruciale qui, però in ogni caso sono soddisfatto in quanto mi trovo appena due decimi dietro a Fabio Quartararo - ha puntualizzato - chiaramente i nostri obbiettivi sono altri, però possiamo ritenerci felici dei progressi effettuati in confronto alle scorse uscite. Il feeling complessivo sta crescendo, non a caso ho stampato il mio miglior crono da solo”.

Mai così in ‘alto’ dal rientro nella classe regina del Motomondiale, il 35enne si augura di terminare nel modo più dignitoso possibile il 2021, in attesa di provare (finalmente) la quattro cilindri di Iwata nella sua versione aggiornata.

“Guardando la nostra velocità attuale, credo che un piazzamento in top 10 possa essere un traguardo raggiungibile. Purtroppo, non avendo ancora perfettamente la moto tra le mani, ho il timore di consumare eccessivamente la gomma posteriore. Dunque, non so se riuscirò a dimostrarmi competitivo per l’intera durata della gara. Qualcuno tenterà l’azzardo della specifica hard, ma in linea di massima penso che utilizzeremo tutti lo stesso pneumatico, ovvero quello medio”.

La contesa di domani coinciderà con l’addio alle corse da parte di Valentino Rossi, corrente compagno di squadra del Campione 2004 della 125cc. Che cosa organizzeranno i piloti per salutare il Dottore?

“Non posso anticiparvelo (ride). Qualcosa faremo senz’altro, aspettate e vedrete, conclude scherzosamente.

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