Le premesse sembravano essere delle migliori dopo quel riferimento fissato al mattino nel corso della FP3. Peccato poi ci sia messa di mezzo la qualifica, che ha visto Aleix Espargarò e l’Aprilia non andare oltre il 12° crono a un secondo dalla Ducati del poleman Martin.
C'è dunque del rammarico, anche se con la consapevolezza che in gara la musica potrebbe essere diversa rispetto alla qualifica.
“Tra ieri e oggi abbiamo lavorato sulla moto e siamo cresciuti - ha esordito Aleix - le sensazioni sono migliori rispetto al venerdì, in particolare sul passo. L’obiettivo per domenica sarà quello di provare a rimanere nella top five”.
Per lui sarà una gara da disputare col coltello tra i denti
“Dovendo partire dalla 12^ posizione non sarà per niente facile, considerando tra l’altro il fatto che a Valencia è molto complicato sorpassare. Oggi abbiamo lavorato con le gomma e media e la soft e dovremo capire da che parte muoverci in vista della gara”.
A partire davanti a tutti ci saranno ben tre Ducati, ovvero quelle di Martin, Miller e Bagnaia.
“La Ducati sono è ad un livello incredibile e il potenziale è evidente. Visto quanto fatto per noi è davvero difficile duellare con loro. Alla fine questa è la MotoGP ed è normale, ci sono i migliori piloti e moto al mondo”.