Tu sei qui

MotoGP, Stoner: "amavo i 2 tempi, il ritiro? guidare è diventato troppo facile"

L'asso australiano in videoconferenza per la presentazione di un casco celebrativo di Nolan, sponsor del GP del Made in Italy di Misano

MotoGP: Stoner:

L’occasione per Enzo Panacci, CEO di Nolan è stata la presentazione di un casco celebrativo per i suoi due titoli mondiali conquistati con Ducati ed Honda indossando un casco Nolan, sponsor del GP del Made in Italy a Misano.

Parliamo ovviamente di Casey Stoner, presente in videoconferenza dall'Australia.

La storia di Casey, con la ditta di caschi e, personalmente, con Alberto Vergani, a lungo motore delle sponsorizzazioni è particolare: una specie di affare di famiglia. Che continua anche oggi dopo il ritiro. E Stoner non è mai stato, e mai sarà, un uomo banale. Come direbbe De André il pilota australiano si è sempre mosso in ‘direzione ostinata e contraria’, fino al suo ritiro anzitempo a cui nessuno è stato in grado di dare una spiegazione. Fino ad oggi.

“Perché mi sono ritirato? E’ semplice: io ho sempre amato i motori 2 tempi. Per me sono i veri motori per correre. Difficili, imprevedibili, già quando sono passato dalla 250 alla MotoGP ho trovato il 4 tempi più facile. Prima l’elettronica, che ti toglieva molto del controllo, poi l’aerodinamica e la sempre crescente sofisticazione. Io amo guidare, guidare la moto, controllarla. Le moto devono essere pericolose, difficili. Man mano la MotoGP è diventata tutt’altro: i tempi delle prove si sono ristretti, si è cercato di spendere sempre di meno in prove mentre aumentavano enormemente altri costi. Sapete tutti quanto io abbia amato gli obblighi con i media…bene, alla fine mi sono reso conto che il mio impegno principale era tutto il resto e, forse, alla guida dedicavo il 5 o il 10%. Questo non mi divertiva più”.

Smettere a quel punto, è stato naturale. Ma è vero, anche se parzialmente, che Casey non amasse la situazione creatasi con Valentino Rossi.

“In realtà debbo dire che seguivo Valentino con ammirazione fin da quando ero nella 125 - ha ricordato - ho imparato molto da lui perché era un pilota che faceva cose che agli altri non riuscivano. Ho imparato molto. Valentino è sempre stato molto bravo, anche ad utilizzare la stampa a suo favore”, ha concluso con una amichevole stoccata.

Sul nuovo X-803 RS ULTRA CARBON CASEY STONER 10th ANNIVERSARY svettano gli elementi che hanno sempre accompagnato la leggenda del motociclismo internazionale nelle 176 gare disputate in carriera: la bandiera Australiana, il logo di Casey, il numero 27 ed i canguri. Nella parte posteriore sono, invece, posizionati elementi celebrativi, quali il logo iridato del Mondiale MotoGP e la scritta World Champion 10th Anniversary posizionata sul RAS (Racetrack Aerodynamic Spoiler). X-803 RS ULTRA CARBON CASEY STONER 10th ANNIVERSARY, prodotto novità 2022 fuori catalogo, sarà presto disponibile presso i migliori Rivenditori.

 

Articoli che potrebbero interessarti