Tu sei qui

SBK, Canepa: "Toprak ha lo stesso controllo del mezzo di Marquez"

VIDEO - "Hanno uno stile simile, grazie a Razgatlioglu oggi la Yamaha R1 è vincente con diversi piloti. Il test in MotoGP? Non so se sarò con lui come coach, ma con Gerloff a Valencia andai io"

Iscriviti al nostro canale YouTube

Niccolò Canepa sta vivendo un 2021 ricco di impegni. Dal ruolo di pilota titolare nel Team YART che ha dato la caccia al titolo EWC fino all'ultimo round di Most, a quello di test rider per Yamaha in SBK, fino a quello di rider coach dei piloti della Casa di Iwata impegnati nel mondiale dedicati alle derivate. Un caleidoscopio di impegni che premia il grande talento di Niccolò e soprattutto gli permette di mettere a disposizione di altri piloti la propria enorme esperienza in pista.

Canepa è stato nostro ospite di un Bar Sport dedicato alla SBK alla vigilia del round argentino, parlando con noi di tantissimi aergomenti con ovviamente tanta attenzione sul duello tra Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, il vero leit motiv di questa stagione in SBK. 

"Per me è bellissimo lavorare con i piloti Yamaha in SBK - ha spiegato Niccolò - sono tutti dei grandi talenti e posso imparare anche io molto da loro. Ormai il progetto dell’attuale R1 ha qualche anno e siamo arrivati ad un livello molto alto. Sicuramente l’arrivo di Toprak ha aiutato tanto perché ha uno stile molto particolare, che ci ha dato l’opportunità di provare degli assetti che non avevamo mai provato e si vedono i risultati perché tutti i piloti oggi vanno forte con la Yamaha. 

Tu conosci perfettamente le caratteristiche di Toprak. In cosa è davvero superiore ai rivali?
"Toprak è uno staccatore incredibile, lo vediamo anche spesso nelle sue manovre acrobatiche. E’ preciso pure frenando dopo gli altri, quindi gli riesce anche facile passare gli avversari. Ha una confidenza con l’anteriore che è un qualcosa di particolare, lui è precisissimo in ogni giro. Questo gli permette sia di essere molto veloce nel tempo sul giro che un osso durissimo in una lotta in gara, perché è molto difficile superarlo. Questo è un grosso vantaggio quando devi lottare con gente come Redding e Rea. Riesce a tirare fuori il massimo dalla moto, ha trovato un assetto che premia il suo stile ed ha fatto un ottimo lavoro. Ha un controllo incredibile del mezzo e può essere paragonato a Marquez in questo. Si vede anche a fine gara, si toglie il casco ed è tranquillo, sembra non abbia sudato tanto gli riesce naturale. Io se faccio una partita alla Playstation sono più agitato!".

Canepa: "Il test in MotoGP di Toprak? In Yamaha siamo concentrati sul titolo SBK, poi si vedrà"

Si parla di un possibile approdo in MotoGP nel 2023 e di un test alla fine di questa stagione. Pensi che possa andare forte sui prototipi Toprak e nel caso ci fosse un test, saresti con lui come rider coach?
"Secondo me se dovesse andare in MotoGP non deluderà le aspettative. Non so niente del suo test in MotoGP, in passato quando chiesero a Gerloff di partecipare a Valencia, sono andato con lui. Con Toprak non abbiamo ancora discusso di questa cosa, non conosco i dettagli dell’eventuale test. Adesso in Yamaha siamo tutti concentrati per cercare di vincere questo mondiale SBK, anche per Toprak è questa la priorità. Poi se tutto va bene, magari ci focalizzeremo anche su altro". 

Che idea ti sei fatto del duello tra Toprak e Rea?
"Penso che la sfida tra Toprak e Rea sia una delle più belle degli ultimi anni e spero che possa andare avanti per tanto anni, sono due talenti incredibili. C’è una rivalità importante ma c’è anche tanto rispetto. Bisogna ricordare che all’inizio della sua carriera, Rea ha insegnato moltissimo a Toprak, che è un ragazzo molto riconoscente ed ha un enorme rispetto per Jonathan. Si danno delle belle carenate in pista, ma c’è rispetto reciproco. Chiaro che quando sei così al limite come sono loro, bisogna inventarsi qualcosa di particolare per stare davanti all’altro e il risultato sono le gare spettacolari che stiamo vedendo nelle ultime settimane. Ma non si sfocerà nello scorretto, non l’ho visto finora. Se le danno alla pari, non sono scorretti ed hanno entrambi un controllo del mezzo incredibile. Se si toccano, sanno cosa fanno". 

Credi che ci sia molta tensione tra i due?
"Non c’è una vera polemica tra i due. Posso assicurare che Toprak non è un paraculo, che dice delle cose senza pensareo. Ha tanto rispetto per Rea davvero, ci tiene e vuole batterlo in pista nel modo più corretto possibile". 

E' arrivata da poco la conferma di Nozane per il 2022. Pensi se la sia meritata?
"Secondo me Nozane ha ancora molto margine per migliorare, dobbiamo ricordare che lui qui non conosceva le piste e soprattutto le gomme, perché in Giappone ha sempre corso con Bridgestone ed ha dovuto imparare a sfruttare le Pirelli. Lì ha vinto il titolo, quindi di talento ne ha di certo tanto. E’ normale che ci voglia tempo per adattarsi per lui, ma in diverse occasioni ha mostrato di essere un vero combattente. Non viene inquadrato spesso dalle telecamere, ma io che guardo tutte le sessioni da bordo pista posso garantire che fa dei sorpassi e delle lotte bellissime. Ha un ottimo pacchetto tecnico, il suo team lavora benissimo e secondo me l’anno prossimo potrà stare sempre in top ten. In questi casi è giusto dare un secondo anno ad un pilota, perché in un solo anno non può esprimersi e non confermarlo avrebbe significato buttare via una stagione".

Invece cosa pensi sia successo a Gerloff?
"Garrett è un ragazzo eccezionale ed un talento incredibile. E’ stato sfortunato in quegli incidenti, ed ha subito un po’ il colpo. Lui è un bravissimo ragazzo ed ha risentito il fatto di aver buttato a terra Toprak. Ma adesso sta tornando nelle posizioni che contano, a Portimao aveva il passo per il podio e quindi sta ritrovando fiducia. Ci può stare che abbia fatto fatica dopo gli incidenti, ma sta riprendendo la strada giusta. Ha un pacchetto per vincere ed un talento incredibile. Sono sicuro che lo vedremo nelle posizioni che contano presto, ha uno stile eccezionale. Noi vediamo i dati, a volte va più forte di Toprak quindi sono certo che abbia una bella strada davanti".

Photo credit: daniguazzetti.com

Articoli che potrebbero interessarti