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MotoGP, Quartararo: "a Misano correrò per il titolo, vincerlo lì sarebbe fantastico"

"Il mio miglior secondo podio in carriera, una gara impegnativa a livello fisico, l'adrenalina della competizione ti fa dimenticare la fatica. Se riuscirò ad ottenere il titolo già a Misano sarà fantastico, altrimenti avremo ancora altre occasioni"

MotoGP: Quartararo: "a Misano correrò per il titolo, vincerlo lì sarebbe fantastico"

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Marquez si è imposto sul circuito texano in un trionfo quasi annunciato, ma è qualcun altro che gioisce forse in maniera più pacata e meno evidente: Fabio Quartararo, leader del mondiale, che col secondo gradino del podio compie un altro passo, forse il penultimo, nella sua strada verso il titolo. Forte di un vantaggio in classifica considerevole, ora 52 punti, sull'unico pilota in grado di insediare la sua posizione, per il giovane pilota francese è ormai giunto il momento della verità, perché il traguardo per il titolo è vicino e si giocherà a Misano, il 24 ottobre, tra tre settimane.

"E' stato il mio miglior secondo podio in carriera - ci racconta Fabio - In mattinata ero davvero sotto stress ma dopo la prima curva ho messo tutto da parte e mi sono concentrato solo sulla gara. Sono molto soddisfatto del risultato, il nostro obiettivo era finire sul podio e lo abbiamo raggiunto".

C'è stato un momento durante la gara in cui hai veramente pensato di poter raggiungere Marc?
"Ci ho provato per tutta la gara, davvero! - risponde con una risata - anche perché alle spalle avevo tutto il resto del gruppo, Martin in primis, e quindi l'unica opzione per non farmi sorpassare era di spingere più forte di loro".

Il circuito è stato impegnativo come pensavi?
"E' stata sicuramente una gara impegnativa a livello fisico, in mattinata avevo corso dieci giri ed ero affaticato, ed ho pensato che farne venti in gara sarebbe stato un incubo. Ma in realtà in gara non è mai lo stesso, l'adrenalina della competizione ti fa dimenticare la fatica, è diverso dal correre la mattina quando sai di non giocarti alcun podio a fine sessione".

In moto3 c'è stato di nuovo un bruttissimo incidente, cosa ne pensi?
"Quest'anno abbiamo avuto troppi incidenti. E' vero che nella loro categoria la scia è molto importante, si è trattato di un errore umano sicuramente, ma è anche vero che sul rettilineo la traiettorie è una sola quindi certe manovre andrebbero tenute sotto controllo".

Ora tre settimane ti separano da Misano, il circuito che forse deciderà il campionato. Qualche strategia o lo affronterai come hai affrontato tutta la stagione?
"So di avere un ottimo margine in classifica, ma affronterò Misano come una qualsiasi altra gara. Oltretutto Pecco nella scorsa gara su quel tracciato è stato fortissimo, quindi se riuscirò ad ottenere il titolo già a Misano sarà fantastico, altrimenti avremo ancora altre occasioni".

Se dovessi vincerlo a Misano, ti vedremo ballare?
"Non sono un granché nel ballo - risponde scherzando il fuoriclasse francese - ma non voglio neanche festeggiare prima del tempo. Quando sarà il momento i festeggiamenti arriveranno di sicuro".

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