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MotoGP, Michelin risponde a Miller: giro di uscita di 20" troppo lento

"Abbiamo notato che l'out-lap è stato di 20 secondi più lento del normale per il 2° run, quindi qualsiasi mancanza percepita di prestazioni potrebbe essere attribuita alla successiva riduzione della temperatura e della pressione degli pneumatici "

MotoGP: Michelin risponde a Miller: giro di uscita di 20

Ieri dopo le qualifiche Jack Miller non si è fatto scappare una velata critica al comportamento delle gomme utilizzate in qualifica.

Poiché l'australiano non ha citato la Michelin, la casa di Clermont ha risposto in forma altrettanto anonima al pilota con una analisi della giornata di sabato.

Asciutto al mattino con una temperatura della pista di 34° C, aumentata nel pomeriggio a 40°.
 
"I piloti erano molto concentrati sui dossi del circuito oggi, e un po' meno sulla sensazione delle gomme - ha spiegato un portavoce della casa di pneumatici - Questo ha prodotto diversi commenti che variavano da moto a moto e da pilota a pilota. Quello che sappiamo per certo è che l'anteriore Hard è la soluzione migliore per le gare perché ha un buon grip e un buon supporto in frenata. L'anteriore medio non è stato provato molto, finora.

Per quanto riguarda le opzioni posteriori, tutte le mescole sono ancora possibilità per la gara. La Soft ha mostrato un ottimo potenziale, soprattutto nel warm-up e sul lato sinistro. La Medium dà un buon grip, ma garantisce una migliore stabilità, mentre la Hard potrebbe anche essere una buona scelta a causa delle sue prestazioni in termini di stabilità e consistenza.
 
C'è stata una lamentela dopo il Q2, ma sulla base dei dati immediatamente disponibili notiamo che c'è stato un out-lap di 20 secondi più lento del normale per il 2° run, quindi qualsiasi mancanza percepita di prestazioni potrebbe essere attribuita alla successiva riduzione della temperatura e della pressione degli pneumatici (che dobbiamo confermare più tardi dopo un'analisi dettagliata dei dati) per il singolo giro di attacco a tempo. Inoltre, il maggior contributo al tempo sul giro sembra essere la perdita di 8 decimi di secondo nel settore 2. Il run 1 è stato simile al primo run di Pecco in termini di tempi sul giro".

Ovvio il riferimento a Miller nell'ultimo paragrafo. In pratica la Michelin ha spiegato che Miller nel giro di uscita ha percorso la pista troppo lentamente facendo raffreddare gli pneumatici. Da qui un decremento delle prestazioni assolute. Una conferma comunque della criticità di queste coperture che devono restare in una stretta finestra di utilizzo.


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