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SBK, Yamaha tenta Go Eleven per il 2022 con la R1

Il team piemontese è legato dal 2019 a Ducati, ma negli ultimi giorni è nata la possibilità di una eventuale collaborazione con Yamaha per diventare terzo team privato a partire dal prossimo anno

SBK: Yamaha tenta Go Eleven per il 2022 con la R1

Go Eleven è ormai diventata una realtà solida e collaudata nel paddock della Superbike, tanto da aver avuto la propria consacrazione nella stagione 2020. Grazie al contributo di Michael Rinaldi, la squadra di Gianni Ramello ha infatti centrato il primo successo in SBK, conquistando inoltre il titolo nella classifica legata ai team indipendenti.

Quelli che erano gli obiettivi della squadra sono quindi stati raggiunti, a conferma dell’efficienza del lavoro svolto nel corso degli ultimi anni. Un team che guarda ai giovani, offrendo loro la possibilità di crescita. D’altronde è stata questa la filosofia che ha accompagnato il patron Ramello fin dall’inizio della sua avventura nel mondo delle derivate.

Nell’ultima stagione si è invece deciso di alzare l’asticella, puntando su un pilota del calibro di Chaz Davies. Le aspettative non mancavano nei confronti del gallese, ma purtroppo non è andata secondo i piani, complici anche le condizioni di salute del gallese che hanno reso il percorso in salita. Arrivati ora sul finale di stagione, Go Eleven è chiamata a gettare la basi per il 2022. Con l’addio di Chaz alla SBK e il mancato sostegno di Aruba con lo sponsor Fibra per l’anno futuro, la squadra piemontese deve capire quale direzione imboccare.

Volendo si potrebbe proseguire con Ducati, nonostante il mancato contributo di Aruba, ma al tempo stesso si può però volgere lo sguardo verso nuovi orizzonti. Quali? Tutti gli indizi portano alla Yamaha. Secondo quanto confermato da parte dei membri della squadra, Go Eleven sta infatti valutando una soluzione con la Casa dei Tre Diapason, la quale sarebbe interessata a un eventuale accordo per consentire al team di Ramello di portare avanti la propria filosofia, ovvero far crescere i giovani.

Al momento la trattativa deve ancora decollare, ma tra le due realtà c’è già stato un primo confronto per capire quelle che sono le carte sul tavolo. Come ben sappiamo in SBK Yamaha può fare affidamento sul sostegno di un team come GRT, che dall’entrata in SBK ha consentito di mettere in mostra il potenziale di piloti come lo statunitense Garrett Gerloff. Con Go Eleven si potrebbe allargare il proprio bacino per aiutarne di nuovi nel percorso crescita.     

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