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Zongshen Cyclone RA9: la maxi cinese con il tocco italiano

Deriva dalla Aprilia Shiver 900, ed è frutto della collaborazione tra Zongshen ed il gruppo Piaggio. Ecco la nuova Cyclone RA9, la concept maxi naked cinese

Moto - News: Zongshen Cyclone RA9: la maxi cinese con il tocco italiano

Bisogna dirlo, questa volta i cinesi hanno proprio esagerato. La scorsa settimana si è tenuto il Chongqing International Motor Expo (CIMA), fiera della moto, ed il marchio cinese Cyclone oltre alle nuove moto ha mostrato un concept che ha attirato non poco l'attenzione dei partecipanti e della stampa (noi inclusi). Il suo nome? Zongshen Cyclone RA9, moto estrema che potrebbe anche andare in produzione con concetti tecnici e design molto simili a quanto potete vedere in questi scatti.

Zongshen e Gruppo Piaggio

Se la osservate bene, noterete una certa somiglianza con una naked "nostrana". Proprio così, la Aprilia Shiver 900, moto con la quale condivide motore, telaio e molto altro ancora. L'osservazione più corretta, potrebbe essere quella che Shiver e la maxi motard Dorsoduro, sono andati in pensione quest'anno, poiché non hanno ricevuto l'aggiornamento alla normativa Euro 5. Vero, ma infatti non stiamo parlando né dell'Italia, né dell'Europa. La moto potrebbe anche rimanere in Asia, ma in ogni caso, vi ricordiamo che parliamo sempre di una show bike, una concept dunque, che potrebbe avere decine di modifiche prima di arrivare in versione definitiva ed ufficiale.

Detto questo, torniamo alla Zongshen Cyclone RA9. Come detto, ha molto della Aprilia Shiver, ed infatti il telaio in traliccio d'acciaio integrato alle piastre laterali in fusione di lega di alluminio sono le stesse. La forcella è diversa, così come l'impianto frenante, sempre con dischi da 320 mm, ma con pinze J.Juan. Diverso anche il forcellone, un monobraccio decisamente appariscente, così come il pneumatico posteriore, piuttosto largo.

Il motore come detto è sempre lo stesso, ovvero il V2 di 90° con cilindrata di 896 cc. La potenza dichiarata, è qui di 113 CV a 9.500 giri, 18 CV in più della naked italiana, che però li ergoa a 8.750 giri/min. La coppia massima è dichiarata in 98 Nm a 7.500 giri, mentre il peso cala di 3 kg, poiché la moto pesa 215 kg. Interessante il codone, che integra i LED delle luci posteriori e lo scarico, un vero e proprio cannone "sputa gas di scarico". Se siete curiosi del marchio, qui trovate la adventure RX6.

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