Tu sei qui

SBK, Rea: “È stato terribile, non riuscivo a fermare la Kawasaki”

“Gara 2 è stata frustrante, non avevo il passo e nemmeno la velocità. Potrei parlare, ma preferisco non dire nulla e pensare alla prossima gara”

SBK: Rea: “È stato terribile, non riuscivo a fermare la Kawasaki”

Una domenica dal retrogusto amaro quella di Barcellona per Johnny Rea. Nonostante la vittoria del mattino in Superpole Race, il Cannibale al pomeriggio ha dovuto tirare i remi in barca, tanto da doversi accontentare del sesto posto.

Il risultato pesa, dal momento che Johnny perde la leadership del Mondiale per un solo punto a favore di Toprak Razgatlioglu.

“È stato un weekend difficile, dove ho cercato di portare a casa il massimo risultato - ha detto – oggi ho vinto la gara sprint, ma Gara 2 è stata terribile per me. Non riuscivo a fermare la Kawasaki, tantomeno a essere veloce in curva. Speravo in una giornata diversa, invece sono deluso, perché avevo ben altre aspettative per questo fine settimana”.

Rea deve quindi incassare il colpo.

“Non voglio cercare scuse, volendo potrei parlare, ma preferisco non dire nulla e pensare alla prossima gara a Jerez. Abbiamo fatto i test con temperature fresche durante l’inverno a Jerez e quest’anno la situazione sarà diversa rispetto allo scorso anno, quando ad agosto c’erano ben 40 gradi. Correremo a settembre e cercheremo di arrivare preparati” .

In attesa di Jerez l’attenzione torna su Barcellona, pista dove Rea aveva provato in agosto.

“Spesso, su piste come Barcellona, le condizioni cambiano rapidamente da un giorno all’altro, dato che oggi mi mancava il grip. È stato frustrante, soprattutto quando non avevo il passo a metà gara. Ieri mi sono salvato grazie alla pioggia, oggi invece ho sofferto. Come detto la situazione era ben diversa rispetto ai test, anche se siamo riusciti a fare un passo avanti in confronto al mese di agosto. Purtroppo non è andata come speravo, dato che abbiamo sofferto”.

L’ultima battuta è per la sfida iridata.

“Un punto è niente. Andiamo a Jerez e vedremo cosa accadrà”.

Articoli che potrebbero interessarti