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MotoGP, Bastianini: "in Q1 ho girato coi migliori, peccato per il giro cancellato"

"Soddisfatto del risultato, nelle ultime tre gare siamo migliorati molto. Domani è realistico finire tra i primi dieci. Il casco nuovo? ho voluto ufficializzare il mio soprannome"

MotoGP: Bastianini:

Enea Bastianini, campione del mondo in Moto2 nella scorsa stagione e rookie in MotoGP da quest'anno nel team Ducati Esponsorama, fa sognare in qualifica girando coi ritmi dei più forti. Passa in Q2  attraverso la Q1 con un 1.31.876 ,seguito da Marc Marquez, un tempo che gli sarebbe valso un settimo posto in griglia a Misano ma che sfortunatamente non è riuscito a replicare a causa di un passaggio sul verde. Domani partirà dodicesimo in griglia.

Dopo l'ottimo risultato la scorsa settimana ad Aragon, oggi hai girato coi tempi dei migliori. C'entra la moto, o è una questione di tracciato?
"Misano è un tracciato in cui mi trovo molto bene sicuramente, ma rispetto a Silverstone abbiamo migliorato anche il Setup della moto in tutte le condizioni".

Ti senti soddisfatto del risultato di oggi? In Q1 sei passato davanti a Marquez, cosa è successo in Q2?
"È importante essere arrivati in Q2 anche se rispetto alla Q1 ho perso qualcosa, ho sentito un limite sull'anteriore e non sono riuscito a replicare i tempi della Q1, è un peccato. Spero domani di poter restare nel gruppo di testa, le sensazioni sono ottime. La caduta di fabio all'ultimo giro mi ha impedito di tentare un ultimo giro veloce ma sono soddisfatto".

Per un rookie non è un risultato da poco finire in Q2 con quei tempi, anche considerando che non gareggi con una moto 2021.
"Sono molto soddisfatto, anche se è stato un peccato per quel giro cancellato passando sul verde, sarebbe stato un settimo posto, ma siamo comunque migliorati molto. In Q2 ho perso feeling sull'anteriore e la gomma ha cominciato ad imbarcarsi. Per la gara di domani finire tra i primi dieci è un obiettivo raggiungibile".

Il campionato si avvia alla conclusione, con cinque gare alla fine e guardando al passato, in cosa ti senti cambiato per aver raggiunto questi livelli?
"Sicuramente ho guadagnato molto in termini di consapevolezza, il feeling con la moto è migliorato molto. Sapevo che da rookie ci sarebbe voluto del tempo per ambientarmi in MotoGP e nelle ultime tre gare i risultati sono cominciati ad arrivare. Devo ancora lavorare sulle prime fasi di gara, devo cercare di ottenere subito un buon passo  fin dai primi giri, ma stiamo migliorando anche su quello, anche se oggi il meteo ci ha remato contro".

Abbiamo notato anche la nuova grafica del casco, col tuo soprannome sul retro.
"Si, "la bestia" è sempre stato il mio soprannome - ci racconta Enea con un sorriso - ma non l'avevo ancora ufficializzato, ed ora eccolo qui. Ma si tratta di una bestia particolare, essendo vicino all'Adriatico ci sono queste scaglie azzurre, una sorta di anfibio".

Domani con quali pneumatici entrerai in pista?
"Penso che utilizzerò la morbida sul posteriore, come tutti, a patto che le condizioni del tracciato non cambino. Sarà importante fare una buona partenza per restare col gruppo di testa".


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