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MotoGP, Rossi: "sono curioso di sapere cosa Dovizioso pensa della Yamaha"

"Con lui ho un buon rapporto e abbiamo fatto tante belle battaglie insieme. Il suo è un nome importante per il mondiale. A Misano, l'anno passato, ho perso il podio ad un giro dalla fine"

MotoGP: Rossi: "sono curioso di sapere cosa Dovizioso pensa della Yamaha"

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Misano è sempre stato un appuntamento particolare per Valentino Rossi, e non solo perché il Marco Simoncelli è il suo circuito di casa. Su questo tracciato, infatti, l’anno passato ‘rischio’ di centrare l’ultimo podio (finora) della carriera, finendo poi con la medaglia di legno alle spalle di Morbidelli, Bagnaia e Mir.

“Sì qui ho perso l’ultimo podio - conferma Rossi - proprio all’ultimo giro. Misano è sempre stata una gara speciale e un fine settimana speciale per me. E non solo perché vivo qui vicino e sono cresciuto su questa pista. Nel  ’92, infatti, provai qui la prima moto vera. E la prima volta che si gira in pista con una moto è indimenticabile per ogni appassionato. Poi qui ho il ricordo della vittoria nel 2014. Proverò a dare il massimo, come sempre, davanti ai tifosi, finalmente. Ma no, il fatto che sarà la mia penultima gara qui non mi suscita emozioni particolari. Non cambia molto il fatto che abbia deciso di ritirarmi, era il momento”.

Una emozione, invece, Vale la ha provata la settimana scorsa quando uno dei suoi pupilli, Bagnaia, ha vinto il suo primo Gran Premio in MotoGP.

“Ho rivisto la gara di Pecco da solo. Avevamo deciso di rivederla assieme, ma non ci siamo riusciti. Ha guidato in modo incredibile. Siamo orgogliosi, perché Bagnaia e Morbidelli il prossimo anno saranno entrambi in team ufficiali e si batteranno per il titolo. E a quel punto li guarderò dal mio divano!”.

Prima di quel momento, però, Vale avrà un ospite inatteso, al suo fianco, nel box: Andrea Dovizioso.

“Ne sono contento, abbiamo un buon rapporto, dal 2008 abbiamo fatto tante belle battaglie insieme, ed il suo è un nome importante per il mondiale. Sono anche curioso di conoscere le sue impressioni sulla Yamaha”.

Molti, invece, vorrebbero sapere cosa pensa Rossi della polemica che aleggia fra i piloti sulle gomme Michelin, accusata spesso di scarso controllo di qualità che porta a differenze di prestazioni fra pneumatici delle stesse specifiche. Ma Vale (che recentemente per la sua VR46 ha firmato un contratto con Pirelli) non entra nella polemica, limitandosi ad un anodino: “ci dovrebbe essere maggiore consistenza, con meno differenza fra una gomma e l’altra”.

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