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Reduce da una gara "quasi perfetta" ad Aragon che lo ha visto in testa dall'inizio al termine della gara, resistendo anche agli attacchi di un Marquez sì ferito ma più che mai combattivo, Pecco Bagnaia si appresta ora ad affrontare l'italianissimo circuito di Misano. Il giovane pilota del team ufficiale Ducati a cinque gare dal termine del campionato è secondo in classifica, con 53 punti di distacco dalla Yamaha di Quartararo ma seguito a stretto giro dalla Suzuki di Joan Mir, che è terzo a soli 4 punti dal nostro, e che non sembra voler consegnare il titolo vinto nella scorsa stagione senza lottare.
Nella scorsa gara ti abbiamo visto svettare in cima al podio per la prima volta, quanto conterà questa vittoria qui a Misano, cosa possiamo aspettarci?
"Sono felicissimo per la vittoria di domenica scorsa, è andato tutto come doveva andare, ho avuto un buon feeling con la moto sin dalle prove libere. Non me lo aspettavo perché quest'anno ho avuto altre occasioni ma il risultato tardava ad arrivare. E' stato bello vincere in quel modo, con quella sfida con Marc, ha dato più valore alla vittoria stessa. Ovviamente sono carico per affrontare la gara qui a Misano, un circuito in cui correremo davanti ai nostri fans qui in Italia. Un circuito in cui sono andato forte l'anno scorso oltretutto, ma so che non sarà facile perché il livello in MotoGP è davvero alto ed è impossibile prevedere cosa accadrà".
Avrai riguardato la vittoria svariate volte, e domenica scorsa si è parlato quasi di "gara perfetta", tu stesso hai menzionato solo quattro errori. C'è qualcosa che quella gara ti ha insegnato che tu possa portare come lezione qui a Misano?
"In effetti avevamo intenzione di riguardarla assieme io e Valentino, ma alla fine non siamo riusciti. Sicuramente arrivare preparati alla gara e lavorare sodo durante le prove libere è fondamentale, ma come già detto esistono molte variabili, non si può prevedere cosa faranno i tuoi rivali in gara".
Michelin ha recentemente rinnovato il contratto come fornitore unico ufficiale per la MotoGP e non sono mancate le critiche, quali sono i tuoi pensieri in merito?
"Ciò che come piloti chiediamo alla Michelin, ed è stato fatto presente anche in safety Commission, è che con un fornitore unico è essenziale che la qualità delle gomme sia consistente per tutti e per tutte le gare...ma in qualche gara purtroppo non è stato così, ed è un male non solo per noi piloti per quanto riguarda i risultati di gara ma anche per la Michelin stessa e per il team che vedere gli sforzi dei giorni di prove vanificati in gara".
Miller ha accennato che vorrebbe vedere una moto rossa sul podio, e che se ce ne fosse la necessità ti aiuterebbe.
"Un aiuto non si rifiuta mai - risponde Pecco scherzando - oltretutto con Jack ho un ottimo rapporto, nei box lavoriamo molto bene assieme e stiamo entrambi migliorando molto in termini di risultati. Senza dubbio anche a me piacerebbe vedere una Ducati vincere qui a Misano".
