Ultimamente parliamo molto spesso dei monopattini elettrici. Nelle nostre città basta girarsi e vederne a decine. Gli incentivi hanno poi "promosso" questo mezzo, consendendo ai più di acquistarne uno. Grazie al bonus del Governo Conte Bis, ed alla praticità del mezzo, molti Costruttori, perlopiù cinesi, ne hanno proposti diversi tipi. Altro? Beh, la tecnolgia va avanti, ed è per questo che l'ultima proposta risulta essere il massimo del massimo nel segmento. Lo propone la Dragonfly, con i modelli D3 e D4. Vediamo cosa sappiamo.
Made in London
Dragonfly è sita a Londra, ed è una azienda che sta cercando di proporre qualcosa di innovativo nel settore monopattini. In effetti, è il mezzo più high-tech, e stessa Dragonfly ama definirsi "luxury hyperscooter". La prima differenza che noteremo, a dispetto di un classico monopattino, è il numero delle ruote. Il D3 è infatti dotato di tre ruote, due site all'anteriore e una al posteriore. Il top di gamma, invece, il D4, ne ha addirittura quattro, due per ogni asse.
Queste soluzioni sono in grado di migliorare il comfort del guidatore. Come? Offrendo uno spazio superiore a livello di pedana, ad esempio. Con una o due ruote in più poi, mantenere l'equilibrio è più facile, senza contare che migliora la tenuta, diminuisce lo spazio di frenata e di conseguenza aumenta la sicurezza. Il peso è poi limitato, visto che sono realizzati in carbonio misto ed alluminio. Dragonfly non si è limitata a questo, ma ha pensato di dotarli anche di motori potenti. Questi "hyperscooter" hanno infatti una coppia di motori da 1.800 watt ciascuno, entrambi posizioni nella zona anteriore che consentono una velocità di punta di 40 chilometri all’ora (rigorosamente autolimitata).
I mezzi sono poi tutti personalizzabili, quindi unici, basta "chiedere" e Dragonfly vi accontenterà, poiché lavorano su commissione. Per il futuro, si parla già di tre modelli: DFX Explorer, DFX City e DFX Trail. Insomma, c'è ancora tanto da vedere, senza contare che alcuni di questi vantano anche delle ruote più grandi, per renderli ancora più stabili e sicuri. Ne vedremo delle belle... il "mondo" del monopattino è solo all'inizio. Intanto, si attendono ancora delle regole chiare in tema di Codice della Strada.