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Verso la prova: KTM RC390 2022, la piccola sportiva fa sognare in grande

Nuovo design dall’aspetto più maturo e tantissimi aggiornamenti alla ciclistica e alla dotazione: la monocilindrica austriaca rilancia la sfida su strada e nelle gare Supersport 300

Moto - Test: Verso la prova: KTM RC390 2022, la piccola sportiva fa sognare in grande

A cura di Leslie Scazzola

 

Tutto pronto per raggiungere il circuito di Modena, sede del test anteprima della nuova KTM RC390, la piccola sportiva monocilindrica anticipazione del model year 2022. Per la Casa austriaca questo modello rappresenta la chiave di accesso al mondo delle sportive “da grandi” dopo le 125 cc, e dopo averla conosciuta nel 2014 e apprezzato gli aggiornamenti apportati nel 2017, ora possiamo parlare di una moto totalmente nuova. Nella sintesi, la RC390 2022 ricalca l’impostazione tecnica precedente, con un motore monocilindrico quattro tempi incastonato in un telaio a traliccio in acciaio e dotata di sospensioni WP. Detto questo, già ad un primo esame estetico è facile constatare quali e quante siano state le modifiche apportate, soprattutto per quel che riguarda il design, la ciclistica e la dotazione.

Design da moto adulta (e pronto-pista)

Ma procediamo con ordine. Le forme sono disegnate dalla matita di Kiska Design, ovvero la mano che traccia lo stile di tutta la gamma KTM e Husqvarna. Rispetto al passato l’immagine della moto è più adulta, altrettanto aggressiva ma priva di spunti anticonvenzionali, a cominciare dalla parte anteriore che sacrifica il musetto “a becco” e i due piccoli fari circolari incastonati a vantaggio di un gruppo ottico a LED montato dietro a un'ampia copertura trasparente.  Oltre ad introdurre un nuovo elemento stilistico, la soluzione sembra strizzare l’occhia a chi sceglierà di utilizzare la RC390 in pista, considerata la facilità con cui il faro suggerisce di poter essere rimosso.
Detto del frontale, peraltro caratterizzato da volumi più importanti rispetto al passato, il resto della moto appare più sinuoso e meno spigoloso, nonché contraddistinto da una coda più sottile e slanciata su cui fa bella mostra una seduta per il pilota riprofilata nell’imbottitura e più bassa da terra (-10 mm).

Ciclistica: lavoro di fino per limare kg

Il telaio conferma la struttura in tubi di acciaio, seppure la scheda tecnica racconti di un risparmio di peso della pari a 1,5 kg rispetto alla precedente versione grazie ad una nuova progettazione e all’adozione di un telaietto posteriore imbullonato (sul precedente modello il reggisella era in un pezzo unico con i travi principali). Al di là del risparmio di peso, è innegabile che anche questa caratteristica potrebbe fare la felicità dei piloti e dei preparatori in caso di scivolate o interventi di messa a punto radicali. Le sospensioni sono White Power, società del Gruppo KTM. Trova conferma la forcella a steli rovesciati e il monoammortizzatore regolabile nel precarico, ma al momento in cui scriviamo non è dato sapere se ci siano novità in merito.

È nuovo il disegno dei cerchi ruote da 17“, che adottano pneumatici sportivi nelle misure 110/70 e 150/60. La nuova progettazione ha consentito un risparmio di peso pari a 3,4 kg di masse non sospese, grazie anche ai rinnovati impianti frenanti ByBre (brand di proprietà Brembo) con disco freno anteriore da 320 mm e posteriore da 230 mm di diametro. A proposito di impianto frenante, immancabile anche l’ABS Bosch 9.1M a due canali, che offre la possibilità di impiego in funzione “supermoto”, ovvero con intervento sulla sola ruota anteriore ma lasciando quella posteriore libera di scivolare in ingresso di curva.
Il peso totale al momento non è dichiarato, ma è lecito attendersi sia sotto i 149 kg a secco della precedente generazione nonostante le imposizioni dettate dall’impiego dei sistemi catalizzanti necessari al rispetto della normativa Euro 5.

Motore: novità elettroniche e affinamenti per puntare alla Supersport 300

Dando per scontato che la nuova RC390 erediti tutte le soluzioni introdotte sulla Adventure 390 (l’ultima nata in casa KTM equipaggiata con questo propulsore) il monocilindrico di 373 cc in versione RC tra le sue caratteristiche vanta ha l'acceleratore ride by wire elettronico, la distribuzione bialbero e otto valvole, il cambio a sei marce, la frizione antisaltellamento e, soprattutto, il sistema elettronico di controllo della trazione MTC.

Rispetto alla precedente versione, e immaginiamo con un occhio rivolto alle agguerrite competizioni Supersport 300, grazie ad alcuni interventi di dettaglio l’unità 2022 ha conosciuto un lieve upgrade in termini di prestazioni, con la coppia motrice che sale da 35 a 37 Nm. La potenza massima dovrebbe invece confermarsi pari a 44 cavalli. Infine, tra le principali novità introdotte dalla versione 2022 la KTM RC390 è dotata di una nuova strumentazione TFT a colori, customizzabile nelle informazioni riprodotte e con connettività garantita tramite app KTM My Ride. Come consuetudine, inoltre, è disponibile un lungo elenco di parti speciali per rendere la piccola austriaca realmente “ready to race”. Due le colorazioni previste: arancione/nero e blu/arancione, livree che richiamano quelle del Motomondiale.

Il video teaser

KTM ha pubblicato nei suoi social media un video teaser che anticipa l'arrivo della sua piccola sportiva.

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