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Biancaneve, la Honda CX500 special è una scultura di arte moderna

La Honda CX500 di Dotto Creations non è una semplice moto special, ma una vera e propria opera ingegneristica, realizzata per emozionare sia da ferma che durante la guida

Moto - News: Biancaneve, la Honda CX500 special è una scultura di arte moderna

Dotto Creation esordisce nel settore delle moto special con una creazione futuristica con soluzioni tecnologiche dal design innovativo.

DEBUTTO COL BOTTO

Sotto quella sagoma bianca liscia come un osso di seppia, c'è una CX500. Un modello prodotto da Honda tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80 del secolo scorso, definita dall'azienda stessa una rivoluzionaria sport touring. Il suo motore bicilindrico a V doveva soddisfare sia gli amanti delle prestazioni, che dei viaggi in moto: in poche parole, l'origine delle sport tourer. Paragonata alle altre moto di quell'epoca, le sue linee erano futuristiche e anche le sue soluzioni tecniche erano all'avanguardia. 

Non si fa fatica a trovare special su base Honda CX500 e si somigliano più o meno tutte. Quello che sono riusciti a ottenere i ragazzi di Dotto Creations invece è completamente diverso dal solito, fuori da qualsiasi schema concepibile. Sono stati capaci di sviluppare soluzioni all'avanguardia, dall'avanguardia stessa. Ovvero, Biancaneve, come hanno battezzato la loro prima fatica, non è una special banale e nemmeno il nome stesso scelto per il loro lavoro di debutto lo è.

E SE.... IL PROCESSO DI LAVORO ALTERNATIVO

I due ragazzi (o ragazze? Non lo sappiamo) hanno messo le mani su una Honda CX500 del 1979, smontandola pezzo per pezzo, sistemando e restaurando ognuno a seconda del caso riportandolo alle condizioni originali, tenendo solo le cose strettamente necessarie: due ruote, il motore, il telaio. Restava da sviluppare tutto il resto, la modalità di guida, le sovrastrutture. Così hanno sviluppato il design pensando a qualcosa di nuovo, nella forma e nella concezione, concentrandosi sull'approccio e al processo creativo, mentre le mille domande che passavano per la loro mente alimentavano la loro energia, vedendo in ogni problematica una opportunità, tenendo sempre in mente quello che doveva essere indispensabile per definire come motocicletta la loro prima creazione. Il risultato del lavoro di Dotto Creations rispecchia la filosofia lavorativa, che se ne frega di rendere più figo quello che si ha a disposizione a seconda dei trend del periodo e di quello che il marketing decide cosa vogliono le persone.

Bensì, partendo da quello che si ha a disposizione, hanno pensato a cosa tenere e cosa no tenendo in considerazione i due momenti di vita di ogni moto.
Il primo è quando è ferma al parcheggio: è un simbolo con un significato intrinseco personale per ogni motociclista, che ne rappresenta la personalità. E le moto special servono a questo, nella ricerca delle soluzioni tecniche ed estetiche, dei materiali e delle parti speciali.
Il secondo è quando è in movimento, l'esperienza di guida, il coinvolgimento che parte da quando si gira la chiave e si sente il primo rombo uscire dallo scarico che comunica allo stesso tempo una sensazione di pericolo e di libertà. L'aspetto estetico, invece, è tutta un'altra storia. Così, seguendo la loro filosofia, i ragazzi di Dotto Creation si sono posti alcune domande per capire dove arrivare e come arrivarci per realizzare la prima special. Per esempio: “E se quando fosse ferma assomigliasse a una scultura?”, “E se avesse due aspetti diversi a seconda dei due momenti?”, “E se il pilota potesse darci uno sguardo anche finché la guida?”.

IL RISULTATO

La risposta alle domande è Biancaneve è frutto di studi su ergonomia e proporzioni: una scultura da ammirare quando è ferma, facile da guidare quando è in movimento. Questo approccio ha dato l'opportunità di iniziare a modellare la Honda come una forma pura, con il risultato di un corpo che sembra scorrere anche se è fermo, senza preoccuparsi molto della posizione di guida, che ha occupato i loro pensieri in un altro momento del processo lavorativo, senza perdere di vista però la comodità e un utilizzo facile ed efficiente.

Ovvero: la apri, ti siedi sulla sella e parti pensando solo viaggi che si ha di fronte. Proprio così: la sella come si vede nel video è coperta da una conchiglia che si arretra con un comando, scoprendo la seduta che si regola nella posizione di guida quando è scoperta. Ora resta solo che decidere una cosa: dove fa più bella figura? Meglio tenerla come una scultura in salotto, ammirarla in un parcheggio di qualche piazza o in un museo d'arte moderna?

CHI È DOTTO CREATIONS

Biancanece è il primo lavoro di Dotto Creations, due menti nate dall'insoddisfazione dell'immobilismo e del conservatorismo di questo mondo, la creatura di due professionisti nati e cresciuti - non solo - nel design dell'auto, usciti da esperienze in uffici prestigiosi come quelli di Pininfarina e Italdesign. Due menti, con base nei pressi di Torino, che cercano di dare risposte a domande esistenziali che la maggior parte delle volte hanno il poter di bloccare, mentre loro vengono motivati dalla ricerca di risposte e soluzioni alternative e rappresentano la loro filosofia lavorativa, libera da qualsiasi compromesso.


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