Tu sei qui

MotoGP, Mir: "sono frustrato, ma il campionato non è ancora finito"

"Sono amareggiato per il risultato di oggi, mancano ancora diversi tracciati su cui poter correre ma riconosco che la situazione non è affatto facile, dobbiamo ancora capire esattamente cosa è andato storto"

MotoGP: Mir:

Una Silverstone da dimenticare e occasione persa per Joan Mir, il campione in carica è passato al traguardo al nono posto, ben al di sotto delle proprie aspettative sopratutto in vista del campionato. Ma non tutto è perduto, se Quartararo continua la sua inarrestabile marcia trionfale che inesorabilmente sembra lanciarlo verso il titolo, lo spagnolo è riuscito comunque a mantenere saldi i piedi sul secondo posto ai danni di Bagnaia che ha chiuso 14°.

"Nei primi giri avevo un buon feeling con la moto - ha raccontato il campione in carica visibilmente frustrato - pensavo di poter finire la gara in una posizione migliore, ma purtroppo ho avuto un problema allo pneumatico anteriore. Questo problema mi ha fatto perdere alcuni secondi negli ultimi dieci giri ma dobbiamo ancora capire esattamente cosa è andato storto".

Fabio continua ad aumentare il suo margine in classifica, 65 punti di vantaggio non sono pochi, pensi che il mondiale ormai sia fuori dalla tua portata?
"Sono amareggiato per il risultato di oggi, ma mancano ancora diversi tracciati su cui poter correre e non bisogna mai dare nulla per scontato, tuttavia riconosco che la situazione non è affatto facile".

Cos'è andato storto in questa stagione, al di là del risultato di oggi, per non essere più così sicuro di poterti giocare il campionato?
"Il margine di punti in classifica che Fabio ha accumulato è davvero alto, sicuramente in alcune gare avremmo potuto ottenere risultati migliori, dei podi magari anziché un quarto posto, ma quello che è successo oggi è stato davvero strano, dobbiamo ancora capire cosa è andato storto".

Cosa ha la Yamaha che manca alla Suzuki?
"Dall'anno scorso hanno compiuto dei grossi passi in avanti, il feeling sull'anteriore sembra migliore del nostro e in qualifica riescono sempre ad ottenere dei buoni risultati. Quest'anno Fabio sembra avere davvero un feeling ottimale con la sua moto".

Pensi che la media sull'anteriore avrebbe potuto cambiare le cose oggi?
"Non credo che sia stato un problema del tipo di mescola scelta, ci sono piloti che hanno corso con le stesse e sono stati veloci...non saprei dire esattamente cosa non ha funzionato. Però sembra che alcune mescole vadano meglio di altre e quest'anno non è la prima volta che abbiamo avuto problemi di questo tipo, è frustrante, ma con questo non sto dicendo sia solo una questione di gomme".

Il risultato di Alex oggi ha reso il tuo ancora più frustrante o semplicemente non è stato possibile mantenere il loro passo?
"E' vero che durante tutto il weekend non sono mai riuscito a spingere come avrei voluto, ma Aleix ha anche corso con una mescola diversa quindi non penso si possano fare paragoni tra i nostri risultati".

Articoli che potrebbero interessarti