Mancava solo l’ufficialità ed è arrivata oggi: il Petronas Sepang Racing Team cesserà di esistere alla fine della stagione 2021 del Campionato del Mondo MotoGP. La squadra, rappresentata in Moto3 e Moto2 da Petronas Sprinta Racing e in MotoGP da Petronas Yamaha Sepang Racing Team, conferma che concluderà tutte le attività sia legate alle corse che non alla fine della stagione 2021 del Campionato del Mondo.
Il Team Principal Razlan Razali e il Team Director Johan Stigefelt continueranno però a parteciparealla MotoGP a partire dal 2022 con una nuova squadra che sarà annunciata, insieme al suo sponsor principale, al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini a Misano il 16 settembre.
Il Petronas Sepang Racing Team è nato nel 2018 e ha corso in tutte le categorie del Campionato Mondialea partire dalla stagione 2019. La squadra è stata sostenuta in tutte e tre le categorie dallo sponsor Petronas e dalla proprietà della squadra, il Sepang International Circuit.
Alla sua quarta gara in MotoGP la squadra era già in prima fila sulla griglia di partenza e il suo primo podio è arrivato dopo sette gare. Nel 2020, il team ha ottenuto la prima vittoria per un team satellite Yamaha in MotoGP in oltre 20 anni e si è classificato secondo nella classifica generale del team, con Franco Morbidelli al secondo posto nella classifica piloti. Nei tre anni della sua esistenza, il Petronas Sepang Racing Team ha ottenuto pole e podi in tutte e tre le categorie del motomondiale e vittorie sia in Moto3 che in MotoGP.
L'origine della squadra risale al 2015 con il M7 DRIVE SIC Racing Team in Moto3, che ha ottenuto due podi nella sua prima stagione. Petronas era salita a bordo nel 2017, dando vita a Petronas Sprinta Racing e la squadra è cresciuta fino a comprendere la Moto2 nel 2018.
Il Petronas Sepang Racing Team desidera ringraziare tutti i suoi fan, lo staff, i partner e i piloti per aver fatto parte di questo incredibile viaggio.
Razlan Razali ha commentato: “abbiamo vissuto un viaggio eccezionale negli ultimi anni. Da un inizio in piccolo nel 2015, abbiamo fatto un grande passo nel 2018 quando ci siamo assicurati l’ingresso nella classe regina e abbiamo costruito una squadra MotoGP da zero. Nel 2019 eravamo sulla griglia e a sole quattro gare nella nostra stagione da debuttante eravamo in prima fila. Alla settima gara eravamo già sul podio. Nel 2020 ci siamo assicurati la prima vittoria di gara per un team satellite Yamaha in MotoGP in oltre 20 anni e siamo arrivati secondi nella classifica generale dei team e dei piloti. Nel 2021 abbiamo corso con il più grande pilota di tutti i tempi, Valentino Rossi. Questa è una storia incredibile”.
“La squadra correrà la sua ultima gara a Valencia e ringraziamo tutto il nostro staff, i piloti, i fan e i partner per il loro sostegno - ha continuato - In particolare, ringraziamo Petronas, senza di cui niente di tutto questo sarebbe stato possibile. Insieme abbiamo spinto il marchio Petronas e le competenze malesi in prima linea sulla schieramento e dato un’esposizione del marchio e una copertura senza precedenti, superando esponenzialmente tutte le aspettative”.
“Ringraziamo anche il Sepang International Circuit per la sua lungimiranza e il suo sostegno ai talento malesi emergente per un lungo periodo. Il nostro sogno comune era quello di avere un pilota malese in lotta per il podio nel Campionato del Mondo MotoGP. Purtroppo non siamo stati in grado di raggiungere questo obiettivo nella breve vita della nostra squadra, ma abbiamo avuto un enorme successo sotto gli altri punti di vista. La nostra stagione finale non ha ancora raggiunto la sua conclusione e continuiamo a lottare per i migliori risultati possibili in tutte e tre le classi. Grazie a tutti” ha concluso.
Johan Stigefelt ha aggiunto: “Grazie a Petronas per l'opportunità che ci ha dato negli ultimi tre anni e per tutto ciò che abbiamo realizzato insieme. Sono triste per non essere stati in grado di continuare questo progetto perché abbiamo creato una grande squadra in tutte e tre le categorie del motomondiale in così poco tempo e la nostra visione era che questo fosse un progetto a lungo termine. Abbiamo lavorato con persone incredibili, piloti fantastici e goduto del sostegno di grandi partner e fan meravigliosi e offriamo la nostra più sentita gratitudine a tutti loro”.
“Grazie anche al Sepang International Circuit con cui il rapporto risale al 2015 - ha ricordato - Insieme siamo cresciuti da una piccola squadra di due piloti della Moto3 a una delle più grandi squadre che siano mai esistite nel paddock della MotoGP. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo viaggio insieme e senza il Sepang International Circuit questo non sarebbe stato possibile. Come squadra, abbiamo ottenuto la nostra prima vittoria, in Moto3, a Le Mans con John McPhee nel 2019 e avevamo già ottenuto la nostra prima pole position in MotoGP al GP di Spagna con Fabio Quartararo a Jerez quello stesso anno. Abbiamo goduto di sei vittorie in MotoGP ra Fabio e Franco Morbidelli nel 2020. Abbiamo ricordi favolosi degli ultimi tre anni, ma ora guardiamo al resto di questa stagione per finire l'anno nel miglior modo possibile”.
“In particolare, voglio davvero ringraziare tutti nelle squadre Moto2 e Moto3, non sono solo colleghi ma sono diventati veri amici negli ultimi anni. È molto difficile per me dire addio a tutte queste persone, soprattutto perché sono stati tutti cruciali per il nostro successo e per la struttura che abbiamo costruito insieme in questi anni. Voglio ringraziarli tutti. Per il futuro abbiamo un nuovo ed eccitante progetto. Restiamo nel paddock della MotoGP con nuove maglie da indossare. Ma ne parleremo più tardi; per ora abbiamo le restanti gare della stagione 2021 per correre il più duramente possibile. Grazie a tutti” le sue parole.