Tu sei qui

MotoGP, Vinales: primo test con Aprilia a fine mese a Misano, poi le wild card

Maverick è un pilota libero e fra 10 giorni sarà sulla RS-GP, dopo quelle prove si deciderà in quali Gran Premi correrà nel finale di stagione

MotoGP: Vinales: primo test con Aprilia a fine mese a Misano, poi le wild card

Maverick Vinales è ora un uomo libero, o meglio un pilota libero. Dopo la decisione presa di comune accordo con la Yamaha di risolvere il contratto che li legava immediatamente, lo spagnolo può iniziare a pensare al suo futuro con l’Aprilia. Il contratto con il 2022 è già nero su bianco, ma avere chiuso il rapporto con la Yamaha significa per lui salire sulla RS-GP a breve e Massimo Rivola è già al lavoro per programmare tutto.

Lorenzo Savadori manterrà il suo posto per il resto della stagione, ma questo non significa che non potremo vedere Maverick in gara da qui a Valencia sulla moto italiana. La casa di Noale è in regime di concessioni, quindi può usufruire di 6 wild card nel corso della stagione e non ne ha usata ancora nemmeno una.

Prima di buttarsi nella mischia, logicamente, Vinales deve provare la RS-GP, anche perché in Suzuki prima e in Yamaha poi ha sempre guidato solamente moto con motore 4 in linea e il V4 per lui è una novità. Il piano è quello di una test a Misano a fine mese, il 31 agosto e il primo settembre, quella sarà la prima volta di Maverick sull’Aprilia. Dopodiché si parlerà del futuro.

Tanto, se non tutto, dipenderà da quelle prove per decidere quando e dove schierare la terza RS-GP. Nel migliore dei casi lo si potrebbe fare già nei GP di Aragon o Misano, in programma a settembre, oppure si potrebbe decidere di organizzare altri test prima di iscriverlo a una gara.

Questo ultimo scampolo di stagione è per Aprilia e Vinales una specie di regalo inaspettato, un bonus da utilizzare con intelligenza in vista del 2022, una specie di lungo test. Né l’azienda né il pilota devono dimostrare nulla in queso momento, ma possono semplicemente concentrarsi sul conoscersi meglio, in modo da potere iniziare la prossima stagione con il piede giusto. I recenti esempi hanno dimostrato come passare da una moto all’altra in MotoGP non sia per nulla semplice (basta vedere cosa è successo a Petrucci e Pol Espargarò in questa stagione), quindi avere qualche mese per rompere il ghiaccio, senza fretta o ansia di risultati, è prezioso.

Nel calendario attuale della MotoGP ci sono ancora 7 gare da correre, contando che a Silverstone Vinales non ci sarà, potrebbe partecipare a tutte, ma è un ipotesi poco probabile. Anche farne 3 o 4 sarebbe sufficiente ed estremamente importante per prepararsi al futuro. Bisognerà solo attendere per capire quale sarà la prima data utile.


Articoli che potrebbero interessarti