Johnny Rea arriva a Navarra con soli tre punti di vantaggio nei confronti di Toprak Razgatlioglu. Dopo Assen le lunghezze erano oltre 30, ma purtroppo il weekend di Most non è andato nel verso sperato, di conseguenza gran parte del vantaggio è andato in fumo.
Vietato però piangere sul latte versato, meglio infatti rimboccarsi le maniche ripartire: “È certamente interessante correre a Navarra, una pista nuova per noi – ha commentato - a differenza della maggior parte delle altre piste, li abbiamo svolto i test. Il tracciato mi è piaciuto, anche se l’asfalto sembrava irregolare. Pare però che la situazione sia migliorata”.
Il Cannibale è quindi affamato di riscatto: “Nei test sono riuscito a essere veloce, riscontrando delle buone sensazioni – ha ricordato – penso che la Kawasaki possa essere forte, ma sono curioso di vedere come si comporteranno gli altri piloti. L'idea è quella di iniziare il venerdì con un set-up di base, ma al tempo stesso tenendo conto di alcune idee che abbiamo provato nel precedente test di settimana scorsa a Barcellona e che magari potrebbero essere utilizzate”.