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Aleix Espargarò oggi ha confermato per l'ennesima volta la bontà del progetto Aprilia RS-GP 2021, conquistando la 5a posizione nella combinata del venerdì e girando fortissimo anche sul bagnato nel pomeriggio, chiuso al 3° posto. Il duro lavoro degli ultimi anni sta pagando e le occasioni per mostrare tutto il potenziale della moto di Noale aumentano ogni giorno.
Uno scenario che potrebbe ingolosire chiunque, soprattutto un pilota che non disputa un Gran Premio da quasi un anno ed afferma di voler tornare a correre quanto prima. Il quanto prima poteva essere proprio questo fine settimana ed il pilota in questione ovviamente Andrea Dovizioso, che con Aprilia sta portando avanti un programma di test apparentemente molto proficuo.
L'occasione per tornare in gara il Dovi l'ha avuto ed è stata propiziata dallo sfortunato episodio che ha coinvolto Lorenzo Savadori domenica scorsa, quando ha colpito duramente la moto di Pedrosa e si è fratturato il malleolo, prontamente operato. Dovizioso conosce la moto, ha fatto test su asciutto e bagnato ed avrebbe potuto accettare questa sfida, ma non l'ha fatto per ragioni che conoscono solo lui ed il suo manager.
Espargarò non ha gradito molto questa scelta, perché lo spagnolo non ha mai nascosto di sentire l'Aprilia più come una famiglia che come un team che gli permette di correre in MotoGP, quindi forse si sarebbe aspettato lo stesso attaccamento alla maglia da parte dell'ex punta della Ducati. Nell'incontro con i giornalisti che segue la giornata di prove, gli è stato chiesto come mai non stesse più tessendo le lodi di Dovizioso nelle ultime settimane e lo spagnolo non si è di certo tirato indietro.
"Mi dispiace se si è capito questo, non volevo assolutamente parlare male di Dovizioso - ha affermato Aleix - però, i test che ha fatto sono lì ed i risultati che ha fatto anche. Non lo dico io. Io avevo tanta voglia di averlo al mio fianco e lui ha sempre detto che si sente ancora un pilota, che vuole tornare a correre".
Qui avrebbe avuto una chance.
"L’unica cosa che posso dirti è che qui aveva la possibilità di tornare a correre. La moto n°32 di Savadori, nel box al mio fianco, è spenta. Questo mi dispiace sinceramente perché vedo Dovi come un grandissimo pilota e mi sarei aspettato che avrebbe accettato la sfida. Capisco che si tratta di una sfida enorme e non facile, però io lo stimo molto e mi sarei aspettato di vederlo qui".
Oggi sei stato veloce in tutte le condizioni.
"Non è stata una giornata facile per me oggi. Dovevo fare un long run nella FP1, ma ho avuto un piccolo problema alla moto e mi sono dovuto fermare ai box. Nonostante questo sono stato veloce, ho chiuso la sessione davanti. Se non ricordo male, l’anno scorso qui finii 20° il venerdì, oggi è tutto diverso".
Anche sul bagnato non sei andato affatto male.
"Anche sul bagnato sono sempre stato tra i migliori e questo mi fa davvero piacere, perché abbiamo lavorato bene sulla moto e fatto le modifiche giuste. Non ho usato l’abbassatore oggi sul bagnato, è una cosa che devo ancora scoprire bene perché si tratta di una novità per noi. Sull’asciutto l’ho provato e penso che lo farò anche domani. Credo che ci aiuterà".
