Tu sei qui

MotoGP, Pol Espargaró: "Il nuovo telaio? Honda ha scelto Marc per provarlo"

"Lui è il pilota con più esperienza. A dirla tutta mi ha detto che non ci si trova particolarmente meglio. Io sono concentrato sul mio lavoro". "Maverick? Non saprei. Abbiamo un buon rapporto, devo ancora parlarci"

MotoGP: Pol Espargaró:

I piloti MotoGP si preparano a dare il via al secondo round austriaco sul circuito Red Bull Ring di Spielberg. Pol Espargaró è tra i piloti che nell’ultimo Gran Premio ha sofferto maggiormente la seconda partenza, dovuta alla bandiera rossa. Problemi con le gomme per lo spagnolo questa volta a causa della mancanza di pneumatici nuovi da montare alla ripartenza.

Questo fine settimana avrete due nuovi messaggi sul vostro pannello: il primo è un avvertimento riguardo problemi di sicurezza, mentre il secondo sarà una sorta di cartellino giallo che vi avverte riguardo dei problemi in pista. Come vi dovrete comportare rispetto a queste nuove comunicazioni?
“Ho appena saputo questa cosa da te e dalla tua domanda, quindi mi dispiace ma non so come rispondere. Penso comunque che qualsiasi messaggio in più riguardo la nostra sicurezza sia fondamentale. Inoltre, il pannello lo controlliamo continuamente e sicuramente sarà una comunicazione più efficacie rispetto alle bandiere gialle o ai pannelli gialli”.

Cosa ne pensi della notizia riguardo Maverick Viñales?
“Non saprei dire molto, ho sentito quello che hanno sentito tutti. Dovrei parlare con lui, ho un buon rapporto con Maverick e dopo che avrò parlato con lui avrò più informazioni”.

Marc, al termine dello scorso Gran Premio, ha detto che ha un nuovo telaio. Sei anche tu in lista per provarlo?
“No. È una cosa su cui Honda sta ancora lavorando e non ci sono molti pezzi da provare. Marc è il pilota con più esperienza e Honda ovviamente sceglie lui per provarlo”.

Ne hai già parlato con lui? Come ci si trova?
“Sì, ci ho parlato. A dirla tutta non molto meglio. Non ho molte informazioni, sono concentrato sul mio lavoro e non so bene se gli piace o meno”.

Hai detto di aver avuto alcuni problemi in gara. Domenica la gara potrebbe essere totalmente asciutta e perciò potrebbe essere ancora più complicata.
“Sì. Durante la seconda gara non avevo una nuova gomma da montare sul posteriore. Questo significa che tutti sono partiti con due gomme nuove mentre io solo all’anteriore. Basta considerare che tutti i piloti MotoGP montano in griglia sempre due gomme nuove. Di solito la posteriore nuova si monta in griglia per evitare gli sbalzi di temperatura. Invece la mia si è scaldata, poi si è raffreddata, poi l’abbiamo scaldata di nuovo in griglia, di nuovo l’abbiamo raffreddata nel giro di formazione. Ci siamo fermati, poi alla partenza la gomma si è scaldata tantissimo nei primi tre, quattro giri, raffreddandola poi di nuovo tornando al box. Con le termocoperte si è scaldata nuovamente, poi sono ritornato in griglia e la gomma si è raffreddata ulteriormente. Infine, è ripartita la gara. Immagina quindi cosa significhi ricominciare con gomme usate mentre tutti gli altri piloti hanno gomme nuove”.

Articoli che potrebbero interessarti