Ormai in MotoGP si lavora sui dettagli ed il successo è spesso legato a piccoli particolari. Eccone due esempi in una sola foto: il parafango anteriore 'con il buco' della Yamaha M1 ed il nuovo disco Brembo in carbonio.
L'obiettivo di entrambe le soluzioni è ottenere, grazie ad una maggiore aerazione, una diminuzione della temperatura di esercizio per migliorare le prestazioni.
Per quanto riguarda lo pneumatico anteriore avrete già sentito parlare del loro surriscaldamento mentre si è in scia, mentre nel caso dei dischi la necessità è anch'essa quella di mantenerli in un range di temperatura ottimale.
La Brembo dichiara 50° in meno con questi dischi in cui la parte centrale è stata rifilata in modo da creare una sorta di alette di raffreddamento. Ricordate le vecchie testate dei motori raffreddati ad aria? Bene, il principio usato è lo stesso.