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MotoGP, Viñales: "Continuare con Yamaha non sarebbe logico, non ne vale la pena"

"La prima partenza è stata fantastica poi la moto si è fermata. È stato strano, ho fatto la stessa cosa della partenza precedente. Sono stato io a dire che non avrei continuato con Yamaha, così non posso essere felice".

MotoGP: Viñales:

Un inizio di gara ottimo per Maverick Viñales, fino all’esposizione della bandiera rossa, poi il declino. Il pilota Yamaha, alla ripartenza, ha visto la sua moto spegnersi in griglia, poco prima del giro di formazione ed è stato costretto a partire dalla pit lane in fondo al gruppo.

“Onestamente sono abbastanza contento, la prima partenza è stata fantastica. Poi però siamo dovuti ripartire e abbiamo cambiato le gomme, la moto si è fermata e non so il perché… è stato veramente strano perché ho fatto esattamente la stessa cosa della partenza precedente”.

Cosa è successo durante gli ultimi giri?
“Ho avuto qualche problema sulla moto. Non so bene il perché ma ad ogni giro la moto si muoveva molto. Sul pannello continuava ad apparire la scritta ‘pit lane’ e ho pensato che qualcosa fosse rotto”.

Qual è stata la dinamica del mancato rinnovo del contratto con Yamaha?
Sono stato io a dire che non avrei voluto continuare perché non sarebbe stata una cosa logica. Così non ha senso, senza nessuna soluzione o spiegazione non posso migliorare. Senza che nessuno mi dica cosa sta succedendo o cosa io debba fare non posso migliorare. Io non ho spiegazioni di come in qualifica passo da essere primo a stare indietro. Non posso essere felice così, non ne vale la pena”.

Dopo la notizia della rottura con Yamaha come hai affrontato il fine settimana di gara con la squadra?
“Io amo correre ed essere al limite. Penso di aver dimostrato che quando la moto funziona bene io sono lì davanti. Ovviamente non è proprio comoda questa situazione, ma con i miei meccanici io sono stato bene perché ho dato il massimo”.

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