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MotoGP, Bagnaia: "Ho un grande potenziale, devo solo sfruttarlo"

"Ho iniziato le FP1 con il setup di Miller e mi sono comunque trovato bene, domani farò un grande passo in avanti. La Suzuki? Quasi al livello di Ducati in accelerazione"

MotoGP: Bagnaia:

Per il momento Pecco Bagnaia, con il 12° tempo del mattino, è fuori dalle Q2 ma conta di risolvere il problema senza troppi intoppi domani mattina nelle FP3, che dovrebbero essere sull’asciutto. Per il piemontese della Ducati la prima giornata sul Red Bull Ring è stata di studio e lavoro, purtroppo non completato a causa della pioggia nel pomeriggio.

L’anno scorso non avevo corso qui ed è sempre strano riprendere a girare su una pista da cui manchi da un po’ di tempo - spiega - Nella FP1 non ho montato la gomma nuova nel finale e ho provato delle cose, direi che è stato un turno abbastanza positivo considerando anche che l’ho iniziato con il setup per l’elettronica di Jack e non mi trovato al 100%”.

E sul bagnato?
Abbiamo fatto delle prove e capito come migliorare, il 4° posto non è stato male. Pensando a domani, ho sicuramente il potenziale per stare davanti e dovrò riuscire a sfruttarlo, sono convinto che potrò fare un grandissimo passo in avanti.

Considerando le difficoltà di Quartararo sul bagnato, speri nella pioggia?
Preferirei comunque una gara sull’asciutto, perché due settimane fa hanno corso qui le Formula1 e in staccata e in entrata di curva bisogna stare attenti a non passare sulla gomma che hanno lasciato, è molto scivolosa. In ogni caso, qualunque condizione troveremo, dovrò farmi trovare pronto. Come ho detto, oggi mi sono trovato bene e abbiamo imboccato la buona strada”.

Ieri avevi individuato Honda e KTM come principali avversari, e le Suzuki?
Saranno anche loro assolutamente della partita. Le ho seguite e hanno un terzo settore spaventoso, ma soprattutto riescono a scaricare tanta potenza a terra nella prima fase di accelerazione, sono quasi veloci quanto noi in quella fase. Quindi saranno competitivi, come anche Honda e KTM, mi aspetto una bella gara di gruppo”.

Sarà la prima di Rossi dopo l’annuncio del suo ritiro, come hai preso la notizia?
Non ne sapevo nulla, quindi mi ha sorpreso, anche se l’avevo capito giovedì mattina, quando era stata annunciata la conferenza stampa. Sapevo che la notizia era nell’aria. È un peccato, ma sono stato fortunato ad averlo conosciuto così bene e ad avere passato tanto tempo con lui. Mi sento soprattutto un privilegiato per avere potuto correre insieme, rimarrà per sempre il mio idolo”.

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