Dai mutevoli spunti d'interesse, riscatti personali, piacevoli sorprese, lotte in pista e arrivi al cardioplama (sulla stessa falsariga della top class Superbike, QUI il pezzo relativo) e graditi ritorni, la domenica di gare al Misano World Circuit Marco Simoncelli della categoria di contorno del Campionato Italiano Velocità (SuperSport 600, SuperSport 300, Moto3 e PreMoto3) è stata assai coinvolgente sotto qualsiasi punto di vista. Ecco che cosa è successo.
SS600 - Doppietta di Caricasulo, Mercandelli consolida la vetta
In neanche una settimana la vita di Federico Caricasulo si è trasformata in modo radicale: appresa la separazione anticipata con il Team GMT94 nel Mondiale di categoria, ansioso di rivalsa, si è buttato a capofitto sul CIV SS600 e le prestazioni del fine settimana di Misano gli hanno dato ragione. Messa a frutto la partenza dalla pole position, tutt'uno in sella alla YZF-R6 marchiata MotoXRacing, Gara 2 si è rivelata un autentico monologo. In testa nell'arco degli interi 16 giri in programma, il ravennate (al terzo urrà nell'italiano) ha condotto le operazioni in modo impeccabile, rilanciando le quotazioni personali in campionato (-50 da Mercandelli), oltretutto tenendosi qualcosa nel taschino complice il best lap in 1'39"125 siglato proprio al penultimo passaggio e dando seguito alla vittoria di ieri pomeriggio. Niente hanno potuto gli avversari, a cominciare dal francese Andy Verdoia (Gomma Racing), secondo sotto la bandiera a scacchi e al podio numero due (entrambi al Santa Monica) del 2021, difronte al leader Roberto Mercandelli (Team Rosso e Nero), il quale ha potuto accrescere il vantaggio in termini di punti (+16) nei confronti di Marco Bussolotti e Massimo Roccoli, semplicemente settimo e ottavo a quasi 12 secondi dalla vetta. Quarto, invece, Davide Stirpe (Extreme Racing Service), a precedere un sorpredente Matteo Patacca (Bike & Motor Racing Team), in rimonta dalla 16esima casella. Discorso analogo per Stefano Valtulini (Rosso Corsa), da 13esimo a settimo, mentre Luca Ottaviani (RM Racing) e Filippo Fuligni (D34G Racing), penalizzato di un secondo per track limit, hanno chiuso la top-10.
Classifica campionato: Roberto Mercandelli 125 punti, Massimo Roccoli 109, Marco Bussolotti 109.
SS300 - Bis di Vannucci, il titolo si avvicina
Matteo Vannucci pare essersi messo in testa un’unica missione: demolire qualsiasi primato e annientare la concorrenza. Mancano ancora quattro manche da qui al termine della stagione, ciononostante, come accaduto ieri pomeriggio, anche in Gara 2 del CIV SS300 il portacolori dello Junior Team AG Yamaha PATA Italia si è confermato letteralmente di un altro pianeta. Preso il comando delle operazioni fin dai primissimi metri e dopo aver sfruttato l’errore di Bahattin Sofuoglu (MotoXRacing) alla Quercia, col prosieguo dei passaggi ha scavato un solco di addirittura otto secondi a suon di crono record (1’49”104 il best lap assoluto, riferimenti da Mondiale di categoria). In una contesa terminata anzitempo complice la presenza di alcune gocce di pioggia, il fiorentino si è garantito il secondo centro consecutivo nonché il terzo del 2021, allungando ulteriormente in campionato e completando un week-end pressoché perfetto con pole e doppietta messi a referto.
Sempre più leader, adesso persino a +56 sul primo degli inseguitori, alle sue spalle il turco ha limitato i danni grazie al secondo posto finale (il quale ha lamentato dei problemi sulla propria YZF-R3) a precedere Hugo De Cancellis (Prodina Ircos) di appena 14 millesimi. Considerato che la classifica si è basata sui passaggi sul traguardo del giro precedente alla red flag, Devis Bergamini (ProGP Racing) ha concluso in quarta posizione, davanti a Leonardo Carnevali (Pedercini Corse) e Mattia Martella (Prodina Ircos), quest’ultimo in netta crescita in confronto ai round d’apertura. Settimo Marco Gaggi (MotoXRacing), mentre non è andato oltre l’ottavo posto Emanuele Vocino (GradaraCorse PZ Racing), mai realmente competitivo questo week-end e oltretutto caduto in Gara 1. Tommaso Occhi (Geko Bike Factory) e Gabriele Giannini (Prodina Ircos) hanno completato la top-10.
Classifica campionato: Matteo Vannucci 166 punti, Bahattin Sofuoglu 110, Hugo De Cancellis 83.
Moto3 - Bartolini vince e si riprende la leadership, Surra non prende parte alla gara
Retrocesso in Gara 1 dal primo al quarto posto in virtù della penalizzazione per eccesso di track limit, quest’oggi Elia Bartolini si è preso con gli interessi il successo in una pazza seconda manche del CIV Moto3. Inizialmente interrotta a causa di un incidente multiplo che ha visto protagonisti David Salvador Gomez, Raffaele Fusco e Matteo Bertelle (ma tutti e tre poi al via del successivo restart), il baluardo Bardahl VR46 Riders Academy ha colto la terza affermazione stagionale, di nuovo sul gradino più alto dopo tre mesi, al termine di un estenuante duello contro il diretto rivale Matteo Bertelle, Zonta Van Den Goorbergh (D34G Racing) e Filippo Farioli (SGM Tecnic), poi quarto. Sulla bandiera a scacchi, egli ha potuto riscattare nel migliore dei modi la delusione del sabato, precedendo di tre decimi l’olandese e l’alfiere del Team Minimoto.
Se da una parte si festeggia il ritorno al vertice della graduatoria del 18enne, ora a "solo" +7 su Bertelle, dall’altro lato del box c’è apprensione per le condizioni di Alberto Surra: il giovane, infatti, debilitato fisicamente, ha preferito non scendere in pista. Onde scongiurare qualsiasi dubbio, già rientrato nella sua Torino, è adesso in attesa del risultato del test molecolare a cui si è sottoposto questa mattina, mentre ogni membro della struttura capitanata da Pietro Bagnaia è negativo. Lato Gara 2, invece, dietro al quartetto di testa si è inserita la wild card (TM), a precedere Pasquale Alfano (Protech Racing) e Nicola Fabio Carraro (TM). Chiudono la top-10, nell’ordine: Andrea Giombini (Team Minimoto), Biagio Miceli (Junior Team Total Gresini) e Cristian Lolli (SM PosCorse).
Classifica campionato: Elia Bartolini 133 punti, Matteo Bertelle 126, Alberto Surra 96.
PreMoto3 - Zanni al fotofinish su Ferrandez
Emozioni a non finire in Gara 2 riservata alla entry class del CIV, risoltasi solamente nei metri conclusivi in favore (ancora una volta) di Leonardo Zanni. Alla seconda affermazione di fila, il baluardo AC Racing Team ha avuto il merito e la bravura di battere in volata per 4 millesimi di secondo un avversario del calibro di Alberto Ferrandez Beneite (Team Runner Bike). In ogni caso, reduce dal pesante zero del sabato, lo spagnolo si è potuto consolare recuperando qualche punticino (adesso a -2) sul primatista di campionato Riccardo Trolese (M&M Technical Team), quarto all'arrivo. La bagarre per il terzo gradino del podio ha premiato, invece, l'altro alfiere AC Racing Team, ovvero Guido Pini. Quinto Alex Venturini (Team Runner Bike), davanti al greco Vasilis Panteleakis (AC Racing Team), distante ben 17 secondi dal vincitore. Nei primi dieci anche Edoardo Liguori (Team Pasini Racing), meno incisivo del previsto nella Riviera romagnola, il compagno di squadra Mattia Romito, Giulio Pugliese (AC Racing Team) e Massimo Coppa (RXP Race for Passion), da 16esimo a decimo.
Classifica campionato: Riccardo Trolese 117 punti, Alberto Ferrandez Beneite 115, Edoardo Liguori 94.
RISULTATI GARA 2:
L'attenzione dei protagonisti del Campionato Italiano Velocità è già rivolta al prossimo appuntamento, il quinto della stagione, previsto il week-end del 28-29 agosto prossimi sui saliscendi dell'Autodromo del Mugello.
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