Tu sei qui

CIV SBK Gara 1: Pirro vince ma con fatica la notturna su Delbianco

Michele Pirro centra la vittoria in Gara 1 del CIV Superbike sotto i riflettori di Misano, ma ha dovuto sudarsela in un duello rusticano con Alessandro Delbianco, 3° e penalizzato nel finale per track limit a scapito di Lorenzo Zanetti, 2°. Domani Gara 2

SBK: CIV SBK Gara 1: Pirro vince ma con fatica la notturna su Delbianco

Questa stagione del CIV Superbike rappresenta l’anno della rivoluzione tecnica, con la centralina unica MoTec obbligatoria per squadre e piloti, anche se guardando la classifica di Gara 1 al Misano World Circuit Marco Simoncelli (sede del quarto dei sei round previsti da calendario) la musica non è cambiata e Michele Pirro ha conquistato la sesta vittoria del 2021 nel suggestivo scenario in notturna. Nulla da obbiettare, però, se all’apparenza sembra essere rimasto tutto invariato nonostante il cambio di regolamento, l’anima della top class del Campionato Italiano Velocità si è completamente trasformata. In tal senso, il tester Ducati ha dovuto sudarsela più del previsto contro uno scatenato Alessandro Delbianco, in testa per lunghi tratti della contesa, il quale ha dato vita ad un entusiasmante duello col rivale in occasione dell’attesissima Racing Night (oltretutto difronte al pubblico, tornato a riempire alcuni degli spalti), salvo poi scivolare al terzo posto a scapito di Lorenzo Zanetti in virtù della penalizzazione per track limit.

Pirro vs Delbianco

Ambedue in grande forma già nel corso dei turni di prove libere e qualifiche, pronti-via hanno scavato un solco significativo imprimendo un ritmo del ’36 basso inarrivabile per chiunque. Capace di tornare davanti dopo una breve sfuriata nelle curve iniziali del pluricampione di categoria, il baluardo DMR Racing ha sfruttato al massimo il potenziale della specifica Pirelli SCX al posteriore, ritrovandosi al comando delle operazioni per la prima volta in assoluto (ma finendo palesemente in più occasioni oltre i limiti della pista) sino al giro 13 di 15, quando ha imbastito un incandescente botta-e-risposta con Pirro nel cambio di direzione della Variante del Parco, riproposto anche la tornata successiva nel medesimo punto.

Penalità per track limit

Condizionato dalla spada di Damocle sopra la testa dovuta alla doverosa penalizzazione di un secondo (poi diventati due) per track limit e oggettivamente alla frutta con le gomme, durante il penultimo passaggio il riminese ha dovuto cedere il passo alla Quercia al portacolori del Barni Racing Team ("ho esagerato di mia spontanea volontà, tuttavia non ne avevo più", le sue parole)vuoi per la proverbiale esperienza, vuoi per la scelta diametralmente opposta in termini di pneumatici (SC0 dietro), giunto a fine gara con ancora qualcosa di margine nel taschino. Il Ducatista ha tagliato il traguardo con apparente facilità, consapevole dei due secondi accumulati nei 4 km conclusivi, al contempo allungando a +55 in campionato ("faccio i complimenti ad Alessandro perché mi ha messo in difficoltà, specie nei giri d'apertura", ha detto MP51), mentre Delbianco stesso si è visto retrocedere alle spalle anche di Lorenzo Zanetti (Broncos Racing Team), in rimonta nel finale.

Approvata la Racing Night

Se quest’ultimo ha messo una pezza alle difficoltà del fine settimana dando seguito all’affermazione di Imola, AD52 (24 anni oggi) ha potuto mostrare il proprio reale valore nel corpo a corpo malgrado la delusione per il mancato "urrà", invece Pirro ha centrato uno storico successo sotto i riflettori del tracciato intitolato al compianto Marco Simoncelli, indossando sul podio un originale berretto rosa per celebrare la "Pink Week"nel post gara i primi tre classificati hanno promosso a pieni voti l’inedito format serale ideato dalla FMI che, seppur attraverso qualche piccolo/probabile perfezionamento, potrebbe diventare un importante caposaldo del calendario tricolore dell’immediato futuro.

Domani Gara 2

Proseguendo la lettura della graduatoria, Luca Vitali (Scuderia Improve by Tenjob) ha battuto in volata Flavio Ferroni (Nuova M2 Racing) per appena 68 millesimi in chiave quarta posizione, a precedere Lorenzo Gabellini (Althea Racing Team), in crisi nella gestione dell'anteriore. Settimo Alessandro Andreozzi (DMR Racing), hanno completato la top-10, nell’ordine: Alex Bernardi (Nuova M2 Racing), Gabriele Ruiu (BMax Racing Team) e Alex Sgroi (Penta Motorsport), rimasto vittima di una scivolata allo start insieme ad Agostino Santoro. Fuori gioco pure Riccardo Russo e Ayrton Badovini.

I protagonisti del CIV Superbike saranno di nuovo in azione sull’impianto di Santa Monica domani, alle 14:30, per lo spegnimento dei semafori di Gara 2.

Photo credit: daniguazzetti.com

RISULTATI GARA 1:

Articoli che potrebbero interessarti