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SBK, CIV Imola: Mercandelli vince e convince in SS600, out Roccoli

Il baluardo del Team Rosso e Nero conquista il successo in Gara 1 del CIV SS600 a Imola e si porta in testa alla classifica. Tante cadute alla Variante Basse, tra cui Roccoli e Caricasulo. Bartolini centra in pieno Bertelle in Moto3, duello spartano tra De Cancellis e Sofuoglu in SS300

SBK: CIV Imola: Mercandelli vince e convince in SS600, out Roccoli

L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è ricco di fascino e storia, in cui sono state segnate pagine indelebili del Motorsport a due e quattro ruote. Considerato un tracciato da “pelo sullo stomaco”, ha senza dubbio nella Variante Bassa uno dei suoi punti iconici, fra sorpassi decisivi e clamorose cadute. Superata la gara della top class Superbike (QUI il pezzo relativo), nelle restanti categoria del Campionato Italiano Velocità non sono mancate le sorprese, con vari piloti rimasti vittima dei tranelli del celebre cambio di direzione. Ecco che cosa è successo.

SS600 - Roccoli out, Mercandelli sfrutta l'occasione

La SuperSport 600 è storicamente una delle classi maggiormente spettacolari e avvincenti del campionato italiano, dove i distacchi assai contenuti non ammettono il minimo errore. Spesso sono i giovani leoni a commetterli, frutto della loro beata incoscienza, invece, quest’oggi a farne le spese sono stati due “marpioni” del calibro di Federico Caricasulo e Massimo Roccoli, oltretutto nello stesso identico punto del Santerno: la Variante Bassa. Il portacolori MotoXRacing è finito a terra in ingresso, qualche istante dopo ecco il turno del baluardo Promodriver Organization, a questo punto ex leader di campionato. I restanti dieci passaggi si sono dimostrati niente più che una passarella per Roberto Mercandelli (Team Rosso e Nero), mai così incisivo e abile nel costruirsi un margine considerevole da gestire. In grande stato di grazia attraverso il passaggio alla YZF-R6, al secondo successo del 2021, il quarto in carriera, il monzese (immortalato nella foto di copertina) si è tolto pure la soddisfazione di salire al comando delle operazioni in classifica (almeno per una notte, in attesa di domani). Alle sue spalle, invece, si è assistito ad una battaglia senza esclusione di colpi per i restanti piazzamenti sul podio. Sulla bandiera a scacchi, Davide Stirpe (Extreme Racing Service) in sella alla MV Agusta ha beffato Marco Bussolotti (Axon 7 Team), terzo come nel 2020. Appena fuori dalla top-3 Kevin Manfredi (AltoGo Racing Team), in netta crescita rispetto ai negativi round in quel del Mugello e di Misano, a precedere un sorprendente Kevin Zannoni (SGM Tecnic), assolutamente in palla su questo tracciato, e Filippo Fuligni (D34G Racing). Settimo Stefano Valtulini (Team Rosso Corsa), mentre hanno completato top-10, nell’ordine: Livio Loi (Renzi Corse), Matteo Patacca (Bike&Motor Racing) ed Edoardo Sintoni (BlackFlag Motorsport).

Classifica piloti: Roberto Mercandelli 81 punti, Marco Bussolotti 75, Massimo Roccoli 74.

RISULTATI GARA 1:

Moto3 - Bartolini colpisce Bertelle, vittoria a Surra

Colpi di scena a non finire nella prima contesa riservata alla Moto3, 14 giri tutti d'un fiato, di fatto decisi soltanto all'ultima curva. Se la parte iniziale della contesa di Moto3 si è rivelata un autentico scontro rusticano tra il portacolori del Team Minimoto, la coppia del Bardahl VR46 Rider Academy e la new entry Alex Millan, proprio quando il terzo successo consecutivo di Matteo Bertelle sembrava ormai cosa fatta, invece, in un semplice istante, la situazione è radicalmente cambiata: a rovinargli i sogni di gloria ci ha pensato il leader di campionato Elia Bartolini, autore di una staccata fin troppo ottimistica alla Variante Bassa. Centrato in pieno lo sfortunato classe 2004, la vittoria è andata al terzo incomodo, ovvero Alberto Surra. Reduce dalla positiva prestazione in quel di Assen tra i ranghi del Team Snipers, il torinese ha massimizzato gli errori/le sfortune altrui per cogliere la prima affermazione stagionale in seguito ad un avvio da dimenticare, condizionato da cadute e problemi tecnici vari. Sul traguardo ha preceduto la grande novità del week-end, lo spagnolo Millan (chiamato dalla struttura D34G Racing di Davide Giugliano a sostituire Zonta Van Den Goorbergh, impegnato nel CEV a Portimao), pronti-via subito a podio e sempre a ridosso della top-3 nell’arco della contesa. In terza posizione Lorenzo Bartalesi (SGM Tecnic), anch’egli presente al posto di Alessandro Sciarretta causa concomitanza con la European Talent Cup, il quale sfruttato a proprio favore la penalizzazione di un secondo inflitta ad Andrea Giombini (Team Minimoto) dalla race direction per track limit. Discorso analogo per Pasquale Alfano (Protech Racing Team), quinto, mentre hanno potuto terminare la corsa in sesta e settima posizione Bertelle e Bartolini in virtù della bandiera rossa esposta posteriormente al loro incidente. Ciò ha permesso a quest’ultimo di limitare i danni, portando a casa nove punti utili ai fini della graduatoria.

Classifica piloti: Elia Bartolini 95 punti, Pasquale Alfano 62, Matteo Bertelle 60.

RISULTATI GARA 1:

 

SS300 - De Cancellis trionfa nonostante il duello spartano con Sofuoglu

Bahattin Sofuoglu ha sperato a lungo di regalare allo zio Kenan un ulteriore appagamento a distanza di un paio d’ore dalla brillante performance dell’amico Toprak Razgatlioglu nella prima manche del World Superbike a Donington Park. Tuttavia, a differenza del connazionale, non ha saputo mantenere i nervi saldi nel momento decisivo di Gara 1 della SuperSport 300. In testa in uscita dalla Rivazza nel giro conclusivo, ha tentato in ogni modo di difendersi dall’attacco di Hugo De Cancellis e ambedue sono finiti a contatto: perso il punto di corda della successiva curva (la Variante Bassa), una volta finiti nella breve di fuga, l’alfiere MotoXRacing ha perso il controllo della propria YZF-R3 finendo rovinosamente sull’asfalto, senza conseguenze, a scapito del rivale. Infatti, il baluardo Prodina Ircos Team ha tagliato il traguardo e, nonostante la penalizzazione di un secondo per aver tagliato la chicane, si è assicurato il successo numero uno nel CIV. In seconda posizione il leader di campionato Matteo Vannucci (Junior Team AG Yamaha PATA Italia), il quale ha pensato bene di tenersi lontano dalle possibili insidie, centrando una positiva seconda posizione (la terza consecutiva) all’esordio assoluto sui saliscendi di Imola, allungando sensibilmente in classifica. Bene anche Omar Bonoli (Team Runner Bike KTM), terzo, al primissimo podio in categoria, tornato finalmente veloce e costante come non accadeva da tempo. Ad oltre 11 secondi il resto del plotone, con Emanuele Vocino (GradaraCorse PZ Racing) al quarto posto, a precedere un ritrovato Devis Bergamini (ProGP Racing) e Mattia Martella (Prodina Ircos Team).

Classifica piloti: Matteo Vannucci 96 punti, Hugo De Cancellis 57, Emanuele Vocino 55.

RISULTATI GARA 1:

PreMoto3 - Nella pioggia di penalità la spunta la spunta Liguori

Nella gara di apertura riservata alla entry class del campionato italiano è successo di tutto, dove ha primeggiato Edoardo Liguori. Il baluardo del Pasini Racing Team ha colto la primissima affermazione della stagione al termine di 12 giri in cui ha giocato un ruolo cruciale la penalizzazione di due secondi inflitta Flavio Massimo Piccolo (D34G Racing) per track limit, passato sotto la bandiera a scacchi da vincitore, salvo poi scendere al quarto posto. Nel mezzo si sono inseriti Alex Venturini (Team Runner Bike) e Jose Salvans Suarez (M&M Technical Team), rispettivamente secondo e terzo. In puro stile PreMoto3, il gruppo di testa ha visto protagonisti numerosi piloti, tra cui la coppia del M&M Technical Team composta da Luca Agostinelli e Riccardo Trolese (quinto e sesto), con quest’ultimo che recuperato 10 punti complice l’assenza del leader Ferrandez Beneite complica la sovrapposizione con la ETC.

Classifica piloti: Ferrandez Beneite 95 punti, Riccardo Trolese 64, Flavio Massimo Piccolo 62.

RISULTATI GARA 1:

 


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