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MotoGP, Bastianini: “ho faticato sin dalla FP3, la gara sarà indecifrabile”

Enea 15° in griglia: “Per fortuna abbiamo risolto alcuni problemi, domani importante la gestione delle gomme”. Luca Marini 14°: “Mi è mancato veramente poco per accedere alla Q2!”

MotoGP: Bastianini: “ho faticato sin dalla FP3, la gara sarà indecifrabile”

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Il sabato di qualifiche sul toboga del Sachsenring ha proiettato Enea Bastianini in 15esima posizione. Una performance non propriamente idilliaca per il Campione del Mondo in carica della Moto2, ma incoraggiante in seguito a quanto visto nel corso delle precedenti sessioni di prove libere, dove non era andato oltre una misera 21esima posizione (su 22 totali).

“Sono soddisfatto della prestazione, meno della giornata vista nel suo insieme - ha esordito - purtroppo, ho faticato più del previsto sin da questa mattina. Per fortuna siamo riusciti a migliorare e risolvere alcuni problemi, infatti ho avuto ottime sensazioni con la specifica dura all’anteriore, a differenza di ieri”.

Il portacolori Avintia Esponsorama scatterà dunque dalla quinta fila dello schieramento, proprio al fianco del compagno di squadra. Complice la breve lunghezza dell’impianto ubicato nel Land della Sassonia e i 30 giri in programma, la contesa si rivelerà decisamente incandescente (non solo per via delle temperature di aria e asfalto).

“La gara si prospetta alquanto indecifrabile, la gestione delle gomme rivestirà un ruolo cruciale. In ogni caso, cercheremo di spingere al massimo nel tentativo di recuperare terreno sulla top-10 - ha proseguito - attraverso una buona partenza, riusciremo a giocarci le nostre carte. Abbiamo compiuti progressi specialmente in frenata, mentre abbiamo ancora del margine nel tratto centrale del tracciato dalla curva 4 alla 7 con il turning del gas”.

Marini: "Idee chiare sulla scelta delle gomme"

Come detto, il team-mate Luca Marini ha terminato in 14esima posizione la seconda giornata in terra tedesca. Se ieri era rimasto vittima di due innocue scivolate tra FP1 e FP2, quest’oggi (innanzitutto badando a non compiere ulteriori errori..) ha inanellato una serie positiva di passaggi che gli ha permesso di sfiorare l’accesso alla Q2 per poco più di un decimo.

Mi sarebbe piaciuto passare al turno successivo, è mancato veramente poco, però sono abbastanza contento in quanto il tasso di competitività della Q1 si è dimostrato assai elevato - ha precisato - basti vedere la presenza di numerosi piloti e squadre ufficiali. Con la squadra stiamo facendo un buon lavoro. La gara di domani non sarà affatto semplice in virtù delle alte temperature, l’obbiettivo è partire bene, gestire al meglio gli pneumatici e portare a casa il massimo risultato possibile.

Il torrido caldo della Germania sta influenzando i protagonisti della MotoGP nella selezione degli pneumatici. In tal senso, nella quarta sessione di prove libere, il baluardo SKY VR46 Avintia è sceso in pista montando una coppia di gomme usate da circa 12 passaggi, tuttavia, con scarse performance.

“È stato molto complicato impostare il mio ritmo, non ho avuto un feeling positivo sul posteriore. Dobbiamo comprendere il motivo perché questa cosa non avviene con la carcassa nuova e, per esempio, Quartararo riesce ad essere costante senza accusare il drop. Però lui si trova in testa alla classifica, per cui è capibile. Nel mio piccolo ho già le idee chiare e la scelta cadrà sull’opzione dura-media, ha concluso.

 

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