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MotoGP, Vinales: "Le mie parole vengono usate per creare polemica contro Yamaha"

“Personalmente sono stanco di dover spiegare le mie parole. Vengono distorte ed è come se volessero mettermi contro la squadra per poi attaccarmi. In passato ho commesso degli errori e non voglio commetterli di nuovo”    

MotoGP: Vinales: "Le mie parole vengono usate per creare polemica contro Yamaha"

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“Mi sono adattato in questi anni, ora non voglio più sbagliare”. Maverick Vinales ha utilizzato queste parole in occasione di un’intervista rilasciata a DAZN, nella quale ha parlato del passato, così come delle sue ambizioni future. Le parole dello spagnolo non sono certo passate inosservate, tanto che qualcuno ha addirittura ipotizzato un suo addio a Yamaha.

A tal proposito, il numero 12 ci ha tenuto a fare chiarezza sull’argomento.

“A dir la verità sono un po’ stanco che tutte le volte devo essere qua a spiegare quanto dichiarato – ha detto – io ho parlato in generale e le mie parole sono state distorte. A quanto pare non si può parlare in generale, perché poi succede la polemica ed è come se volessero mettermi contro la squadra per poi attaccarmi. Tutto ciò è un po’ stancante. Quello che volevo dire è che nel passato ho commesso degli errori e a seguito dell’esperienza vissuta non vorrei commetterli di nuovo. Nel 2014 avrei potuto fare un anno in più in Moto2 per continuare a crescere, invece la Suzuki mi ha offerto la MotoGP. Ora sono con la Yamaha e dentro di me sono orgoglioso, perché mi trovo bene e loro hanno massima fiducia in me”.

Risolta la questione si parla poi di pista.
Stiamo lavorando per capire la situazione e devo dire che c’è stato un grande miglioramento rispetto a ieri. Abbiamo infatti cercato di ottenere le giuste informazioni, confrontando ovviamente le due moto a disposizione. Nelle FP3 di stamani sono stato competitivo, dato che ho avuto delle ottime sensazioni,  mentre nelle FP4 ho cercato di fare meglio, senza però fare nulla di sensazionale. Come ho già detto, con Silvano stiamo cercando di lavorare un passo alla volta per trovare il giusto compromesso”.

L’attenzione è infine rivolta sulle gomme.  
“Devo dire che con la media ho un buon ritmo, mentre la soft rischia di essere un po’ più morbida rispetto al solito e di conseguenza dobbiamo valutare. Nelle FP4 ho trovato comunque un buon grip, anche se con la dura la moto rischiava di scivolare.  Al momento l'opzione migliore è quella di scegliere media anteriore e posteriore, consapevole del degrado che ci attende domani”.

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