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MotoGP, Quartararo: "Ho già un buon passo, ma ancora margine per migliorare"

"Ci sono due curve in cui perdo molto. Mi piace la nuova curva 10, ma lì c'è poco grip. La gomma dura al posteriore? Un'opzione interessante"

MotoGP: Quartararo: "Ho già un buon passo, ma ancora margine per migliorare"

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Anche a Barcellona Fabio Quartararo ha iniziato con il piede giusto e ha terminato la prima giornata di prove con il 3° e il sorriso. Il francese e la M1 hanno trovato un ottimo affiatamento e il cronometro lo certifica. “Ho un passo molto buono e anche sul giro secco sono veloce” è stato il suo riassunto.

Nonostante questo, il pilota della Yamaha sa di potere ancora migliorare.

Penso di avere ancora un po’ di margine - ha dichiarato - perché ci sono due curve in cui perdo molto. Dovrò lavorare sull’elettronica e sul mio stile di guida in quei punti”.

L’asfalto del Montmelò, però, ha anche mostrato di non avere un ottima aderenza.

Il grip non è così buono, soprattutto alla curva 10 - che è stata ridisegnata - Penso che il nuovo disegno sia migliore, più simile al vecchio stile del circuito, ma in quel punto non ho grande fiducia con l’anteriore, si muove molto”.

Un altro punto su cui concentrarsi sarà la scelta della gomma posteriore, perché sia Morbidelli che Oliveira hanno mostrato che la dura funziona bene.

È un’opzione da prendere in considerazione, già a Portimao funzionava bene - ha ricordato - Con la media si può fare la gara, ma da quello che ho visto con Franco e Miguel la dura sembra offrire maggiori costanza e stabilità. Potrebbe essere interessante e domani pomeriggio la proverò sicuramente”.

Come al Mugello, anche a Barcellona c’è un lungo rettilineo dove le Ducati saranno avvantaggiate e partire bene sarà una priorità.

In Italia era più facile superare le Ducati nei cambi di direzione, mentre qui sarà sicuramente più complicato” ha osservato il francese.

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