Tu sei qui

Gardner: "In Moto3 e Moto2 ho sofferto e sono diventato più forte"

"Non sempre ho avuto i messi degli altri e a volte ho commesso degli errori. La MotoGP è un sogno ma devo concentrarmi sul mio lavoro: vincere il titolo in Moto2"

Moto2: Gardner:

Dopo 30 anni, ci sarà un altro Gardner nella classe regina del motomondiale. Ieri è infatti stato dato l’annuncio da parte di KTM dell’arrivo nel 2022 di Remy in Tech3.È un sogno che diversa realtà, sono anni che lotto per arrivare in Motogp, non è stato facile ma ci sono riuscito” il primo commento dell’australiano che guida il campionato Moto2 ed è reduce dalla prima vittoria dell’anno al Mugello.

In questo momento, per lui l’imperativo sembra essere quello di rimanere con i piedi ben ancorati al terreno.

“Non vedo l’ora di guidare la bestia ma ora devo rimanere concentrato su mio lavoro, che è lottare per campionato Moto2 - ha avvertito  - Al momento non è cambiato niente, è solo firma su un foglio”.

In verità è molto di più, è il coronamento di un percorso iniziato quando aveva 13 anni e lasciò l’Australia per andare a correre in Spagna. C’è chi potrebbe pensare che il cognome pesante gli abbia aperto molte porta, ma in verità Remy ha fatto la gavetta.

Non penso di avere fatto la via più convenzionale per arrivare in MotoGP - ha ricordato - Ho passato anni difficili, in Moto3 è stato orribile, nella mia prima stagione feci un solo punto. In moto2 non sempre ho avuto gli stessi mezzi degli altri, ma forse questo mi ha  reso più forte fisicamente e mentalmente. Il 2019 è stato il primo anno in cui ho lottato nelle prime posizioni e ho commesso tanti errori. Da lì ho lavorato su me stesso e nell’ultima parte del 2020 mi sono preparato per questa stagione”.

In cui se la sta vedendo con un compagno di squadra scomodo, Raul Fernandez, che non è escluso possa salire in MotoGP anche lui il prossimo anno.

Se accadesse non penso che avrebbe problemi ad adattarsi, ma capirei anche se volesse restare in Moto2 per fare un altro anno di esperienza” l’opinione di Gardner.

Lui sicuramente dovrà confrontarsi con piloti tosti.

Se guardi lo schieramento è pieno di campioni del mondo - ha detto - Potrò imparare da qualsiasi di loro, questa potrebbe essere la chiave”.

Articoli che potrebbero interessarti