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Si dice che la madre dei cretini sia sempre incinta...ed effettivamente guardando questo spot della Geldis, cade ogni dubbio. Lo spot pubblicitario, pubblicato su Youtube per raggiungere il più alto numero di possibili acquirenti, racconta la storia di due ceffi che tirano un filo lungo un sentiero al sopraggiungere di due motociclisti. Un messaggio altamente diseducativo, per non dire di peggio, che giustamente la Federazione Motociclistica italiana ha stigmatizzato.
"In seguito ad uno spot pubblicitario che gira su Youtube e che si annuncia di più larga diffusione anche su altri canali e piattaforme televisive - si legge in una nota di Viale Tiziano - la Federazione Motociclistica Italiana protesta energicamente per il messaggio contenuto nello spot.
Nel video infatti si vede come l’oggetto reclamizzato, un filo interdentale, venga steso attraverso un percorso sul quale stanno arrivando due motociclisti. Sulla creatività di dubbio gusto ci sarebbe già da discutere ma il fatto grave ed inaccettabile è che, purtroppo, molti motociclisti sono stati vittime di comportamenti analoghi con cavi e filo spinato, messi come trappole per impedire il libero accesso con conseguenze gravi ed anche mortali.
Per questo motivo e per il messaggio deprecabile e fortemente diseducativo che viene trasmesso, la FMI intende diffidare la società che ha realizzato lo spot e la stessa ditta produttrice del prodotto che lo ha approvato, riservandosi di intervenire presso le Autorità competenti con le modalità previste dalla legge".
