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MotoGP, Morbidelli: "Il ginocchio? Mi sono fatto male al Ranch in allenamento"

LO STRANO INCIDENTE NELLA PITLANE "Stavo per cadere ed ho messo la gamba giù, sapevo di avere questo problema e lo stavamo già sistemando. Felice per la qualifica, in generale mi sento un pilota migliore del 2020"

MotoGP: Morbidelli: "Il ginocchio? Mi sono fatto male al Ranch in allenamento"

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Franco Morbidelli ha conquistato una ottima quarta posizione sulla griglia di partenza a Le Mans, sfruttando perfettamente il potenziale della M1 sul tracciato francese, almeno in condizioni di asciutto. Il pilota del Team Petronas aveva però fatto preoccupare tutti al termine della FP3, quando nel tentativo di simulare un cambio moto per Flag To Flag, era rovinato addosso alla seconda moto ferma all'esterno dei box. 

Dalle immagini sembrava che il ginocchio avesse ceduto di botto, il che faceva temere che Morbidelli potesse ritrovarsi costretto a rinunciare alla gara. In realtà l'italiano ha spiegato per bene la situazione nell'incontro con i giornalisti, specificando di avere avuto un problema in allenamento, quando si è di fatto leggermente infortunato.

"Questa mattina ho avuto un problema al mio ginocchio, che era già leggermente infortunato - ha spiegato Morbidelli - per un problema in allenamento, una 'caduta non caduta' al Ranch. Stavo cadendo ma sono riuscito a mettere la gamba a terra e salvarmi. Ma adesso il ginocchio è debole, mi fa male dalla scorsa settimana. Non è molto stabile in questi giorni e mi ha lasciato durante la simulazione del Flag To Flag, ma ci stavamo già lavorando in clinica mobile. Abbiamo dovuto intensificare il lavoro e così sono arrivato a posto oggi, non avevo dolore e questo è positivo. Stasera cercherò di accelerare ulteriormente il processo di guarigione".

La giornata però è stata chiusa bene.
"Sono felice di questa quarta posizione in griglia, siamo riusciti a fare un ottimo risultato oggi di nuovo. Stiamo avendo un bel trend da Portimao e questo è positivo. In ogni caso è stata una bella giornata per questa seconda fila, che è molto importante per la nostra moto ed in generale. Ne sono felice, anche se so che domani sarà una gara dura, in qualsiasi condizione dovessimo correrla. Spero di non trovare una condizione mezzo e mezzo, perché ci sarebbero troppi interrogativi. Non c’è niente di chiarissimo, ma ho ottime sensazioni e la definirei assolutamente una giornata positiva". 

Temi molto questo meteo così ballerino?
"Spero che ci siano condizioni chiare, davvero non mi piacerebbe fare una gara Flag to Flag, sia per quello che avete visto stamattina che perché in condizioni intermedie non sono tanto veloce". 

In FP3 sei andato forte sul bagnato, ti ha aiutato l'esperienza di Forcada sulla M1?
"Non so quanto possa essere un vantaggio, certo Ramon conosce bene la moto. Ma io non ho provato le altre moto, quindi non so come andrebbe. Sul bagnato mi sono trovato meglio stamattina, abbiamo fatto le giuste modifiche e con molta acqua mi sono trovato bene. Mi è rimasta la buona sensazione della prima parte del turno, quindi va bene così. Difficile fare strategia quando le condizioni cambiano rapidamente, io cerco di essere pronto a tutto, poi quello che viene viene in pista. Ma questa è la cosa importante, farsi trovare pronti". 

Tu credi di aver fatto un passo in avanti rispetto alla scorsa stagione?
"Io penso di essere un pilota migliore rispetto all’anno scorso, mi sento più maturo. Cerco di migliorare tutti gli aspetti nei quali sono un po’ carente, come la frenata che è un frangente in cui l’anno scorso non ero forte. Ma ero davanti e non abbiamo pensato di lavorarci più di tanto, mentre quest’anno abbiamo dovuto cominciare a lavorare anche su questo per riuscire a dare il massimo di noi stessi sempre. La mia impressione generale è che siamo migliori dell’anno scorso". 

La vittoria è un miraggio?
"Penso di poter lottare per il podio domani, per le caratteristiche della pista e per lo stato di forma in cui ci troviamo". 

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